Gentile direttore Severini.
Ho visto che in tutti i media si parla di positivi o addirittura ricoverati per via del Coronavirus COVID-19.
Devo dirle che io prendo quotidianamente l’ATI per andare a lavoro e preciso che fino a qualche giorno fa nessuno usava le mascherine.
Io, e penso tutti noi utenti, abbiamo il diritto di sapere se tra gli autisti del trasporto pubblico (ATI) ci sono positivi o addirittura ricoverati dato che ci sono decine e decine di persone anziane che prendono l’autobus.
Alla mia richiesta nessuno risponde. Perché tutto questo viene taciuto? Anche la stessa azienda dei trasporti non da informazioni a riguardo, né ammette nè smentisce invitandomi a mandare una email.
Ma in un momento così particolarmente grave non è giusto sapere le cose? Non si scherza con la salute. Se gentilmente mi può far sapere qualcosa, per sapere come ci si deve regolare. La ringrazio.
Una lettrice