Due righe solamente dopo aver sentito il drammatico audio della deposizione dell’imprenditore truffato da Banca Cis Federico D’Addario alla Commissione d’Inchiesta su Banca Cis.
Come al solito solo grazie a Giornalesm ed al sottoscritto si è potuto sentire quanto un testimone chiave ha detto sul sistema paese e sui rapporti ed interconnessioni che Grandoni & Co. (è stato citato un’altra volta ingegnere mi spiace ma se vuole può provvedere a fare un’altra denuncia ndr) ha avuto con i piu’ alti esponenti di tutti i poteri di San Marino.
E’ ora che la magistratura, con giudici terzi ed è solo una bestialità pensare che non lo siano e che lo si debba scrivere, si attivi e cominci quella stagione di verità e di pulizia che si è interrotta nel procedimento Titoli. In questo caso è stata messa, a mò di badante, la Di Bona a fianco a Morsiani e di fatto si è chiuso il caso giudiziario piu’ importante degli ultimi tempi, proprio quello che ha iniziato a far cadere lo scorso governo e che probabilmente vedrà prescritti tutti gli imputati a causa dell’inerzia di questo tribunale.
Certo che pensare che in Tribunale, all’inquirente, ci sono coloro che sono stati piu’ vicino a Buriani sino ad ora, e cioè la Di Bona e la Volpinari, non fa presagire nulla di buono. Con che spirito uno che voglia denunciare le malefatte di delinquenti è incentivato a farlo?
E’ ora che sia la magistratura che i vertici di Banca Centrale comincino a fare quella pulizia che tutti i sammarinesi si aspettano e sostituire immediatamente chi queste cose le ha viste, le conosceva e non ha mosso un dito come ha riferito clamorosamente D’Addario ma che molti di noi si aspettavano. O peggio è stato correo con il sistema di corruttela denunciato dalla Commissione d’Inchiesta ed ancora – e ce ne sono tanti – ancora è ai posti di comando.
E’ ora che si inizi davvero una stagione di verità e di rinascita, non solo a parole, per questo paese! Ma sin da subito, altrimenti ci aspetta solo ”le dèluge”. Giustamente!
Marco Severini – direttore del Giornalesm