San Marino. MALA TEMPORA CURRUNT- PEIORA PARANTUR? … di Paolo Forcellini (Lo Stradone)

San Marino sta attualmente vivendo un periodo di incertezza. L’attuale momento politico, nato sotto la spinta del rinnovamento si sta dimostrando una grossa delusione in chi sperava che uscisse dal pantano dei personalismi, dalla continua ricerca di umiliare gli avversari, dalle vendette e dalle rivalse ancora più acide di quelle post Ventennio e post Rovereta. Un rinnovamento che sta andando a ritroso e di cui non è dato prevederne le conseguenze. La politica di oggi è caratterizzata, da un eterno conflitto fra maggioranze e minoranze. Questa contrapposizione oggi si ripercuote anche fra gli stessi cittadini e istituzioni che viene ampliata con l’uso dei social e materializzata con la nascita di comitati civici. Una situazione che non dà un futuro al paese.  L’astio e l’arroganza una volta erano sopraffatti dal sentimento che ha sempre contraddistinto la nostra Repubblica, quello della sammarinesita’ sentimento che oggi sembra smarrito e sacrificato sull’altare dell’egoismo e della costante ricerca della supremazia dell’uno sull’altro. Stiamo vivendo anni difficili soprattutto per i problemi dell’economia e del lavoro che si fa risentire su ogni categoria della società e che rendono irto di ostacoli il cammino per le nuove generazioni. La loro risoluzione non si ottiene con le risse o le contrapposizioni rigide fra le parti, ma col saper gestire con dignità il mandato che il popolo assegna e non utilizzarlo come mezzo per soddisfare la propria sete di potere. Chi vuole la crescita e lo sviluppo del “paese”, pur rimpiangendo il passato, sta guardando avanti a differenza purtroppo di coloro che consciamente o inconsciamente lo stanno ostacolando. E speriamo che le cose non peggiorino!

( LO STRADONE)