Resta alto il rischio idrogeologico, strade e fiumi rimangono sotto controllo.
Le incessanti precipitazioni degli ultimi giorni hanno compromesso e aggravato le condizioni di strade e porzioni di territorio già messe a dura prova dall’inverno piovoso.
Si segnalano infatti tratti di strade con smottamenti e frane e la Protezione Civile è quindi impegnata in un costante monitoraggio dei terreni o in interventi di messa in sicurezza. Sul Titano, una delle zone più colpite è il Castello di Faetano dove a ieri era ancora interamente chiusa per smottamento via del Fosso.
Inoltre ha ceduto in più punti, il manto stradale in strada dei Broccoli, che rimane però ancora percorribile. In azione anche i privati impegnati a liberare dal fango e tentare di arginare smottamenti sui piazzali di due stabilimenti, Lcs e Bsh, sempre a Faetano.
Resta sncora, sotto osservazione anche tutta la zona a ridosso di Strada Maiano, mentre è stata riaperta (ma sotto osservazione) Strada di Canepa. Sotto osservazione anche a Cailungo la zona dei laghi, sempre a causa del perdurare di una frana. Inoltre viene controllato il torrente l’Ausa che nella parte alta del parco, ha fatto registrare l’erosione del terreno nei pressi di una sottostazione elettrica.
Dai dati della protezione civile, l’allerta meteo dovrebbe cessare questa mattina, ma solo per una breve tregua, in quanto da domani è annunciata un’ondata di aria fredda, che porterà nuove precipitazioni. La Serenissima