Maria Antonietta Bonelli usava spesso ricordare quanto fosse complicato ed arduo rappresentare un piccolo Stato rispetto ad una potenza globale.
Difficile non condividere questo pensiero espresso peraltro da chi – per più di un trentennio -lavorò quale funzionario di primo piano della Segreteria agli Esteri dando slancio ai rapporti internazionali di San Marino.
Le figuracce di questi giorni, purtroppo, confermano la dura regola espressa dalla Dottoressa Bonelli.
Le istituzioni non sono giovani né risaltano (o meno) a seconda del dato anagrafico.
Le istituzioni vanno sempre rispettate, però, non solo dai cittadini ma soprattutto da chi è chiamato a rappresentarle.
Se non capiamo questo tutto si riduce a folclore.
Rischio che figure come la Dottoressa Bonelli ma, come tanti sammarinesi, hanno voluto contrastare.
In politica, spesso, i rottamatori finiscono per essere rottamati.
Evitiamo che le istituzioni corrano questo rischio.
Alessandro Mancini
