San Marino. Mani sul Tribunale. Ecco perché

Ormai la questione è chiara, limpida.

I salvatori della Patria ci vogliono dare a bere che le riforme “lacrime e sangue” con tagli ai dipendenti pubblici, alle pensioni e le tasse più alte, sono colpa delle gestioni passate.

Non è così. Gli organismi internazionali indipendenti hanno certificato che i problemi sì c’erano, ma nell’ultimo anno le cose sono irrimediabilmente peggiorate.

Dilettantismo politico da una parte, con “peones” paracadutati nell’agone politico con una manciata di preferenze, dall’altra invece rancorosi che hanno voluto prendersela con i “nemici”, con coloro che non si sono allineati.

Non sono secondari – tutt’altro – gli interessi di bottega personali che si incrociano con quelli di affaristi locali e non. Eppure sarebbe bastato tanto poco per migliorare le cose rispetto ai governi precedenti. Si doveva firmare il memorandum d’intesa con Bankitalia per internazionalizzare finalmente i nostri istituti, farli uscire così dai nostri confini.

… continua sul quotidiano cartaceo LA REPUBBLICASM, in tutte le edicole della Repubblica di San Marino