In data odierna Marco Podeschi, membro della Commissione Consiliare Permanente Affari Esteri, Emigrazione ed Immigrazione, Sicurezza e Ordine Pubblico, Informazione e membro del Gruppo Consiliare dell’Unione per la Repubblica, ha depositato presso la Segreteria Istituzionale una interpellanza avente per oggetto indagini a carico di appartenenti al Corpo Diplomatico e Consolare.
L’interpellanza ha l’obbiettivo avere chiarimenti sulle notizie apprese dalla stampa circa indagini condotte su appartenenti al Corpo Diplomatico e Consolare.
Tale situazione non contribuisce a diffondere un clima positivo intorno all’immagine della Repubblica di San Marino e vanificano gli sforzi profusi dal Congresso di Stato di rilanciare il Paese nelle relazioni internazionali su base bilaterale e multilaterale.
Gli episodi potrebbero apparire come un evento a se stante, se non fossero stati preceduti dall’acquisizione di documenti effettuati dalla Magistratura presso il Dipartimento Affari Esteri, evento decisamente singolare e mai avvenuto a memoria, che pone in luce una situazione preoccupante relativa al Corpo Diplomatico e Consolare non professionale.
Per avere un quadro più preciso della situazione, stante l’inesistenza di informativa a riguardo, data solo dai media, Marco Podeschi ha interpellato il Governo per conoscere:
1. Se la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri o il Dipartimento Affari Esteri sono a conoscenza di indagini a carico di appartenenti al Corpo Diplomatico e Consolare;
2. Se appartenenti al Corpo Diplomatico e Consolare hanno informato la Segreteria di Stato per gli Affari Esteri o il Dipartimento Affari Esteri circa la sussistenza di indagini a proprio carico;
3. Se la sussistenza di indagini a carico di appartenenti al Corpo Diplomatico e Consolare è un elemento compatibile con la permanenza nell’incarico;
4. Cognome, nome, professione e breve report attività condotta dalla nomina dei Rappresentanti Diplomatici e Consolari a disposizione nominati dal 1° gennaio 2012 alla data odierna;
5. Cognome, nome, professione, incarico, emolumenti o rimborsi percepiti nell’anno 2014 dagli appartenenti al Corpo Diplomatico e Consolare – non dipendente del Dipartimento Affari Esteri;
6. Se esiste una procedura presso il Dipartimento Affari Esteri per verificare la permanenza dei requisiti per la nomina a un incarico Diplomatico e Consolare;
7. Se il Governo intenda promuovere la stesura di un report periodico da inviare alla Commissione Permanente Affari Esteri sullo stato del Corpo Diplomatico e Consolare.
Marco Podeschi – Gruppo Consiliare UPR