Violenza, instabilità e un potere preso con la forza. Il Congo è in una situazione critica. A Rtv la testimonianza di Marco Ragini, rientrato sul Titano a causa dei disordini nel Paese.
Allegria e sorrisi tra mille – e serie – difficoltà. L’anima dell’Africa è solare, contagiosa, capace di stregare chiunque vada nel continente ‘martoriato’ per portare un aiuto tramite esperienze di volontariato. Testimone diretto del cosiddetto “mal d’Africa” è il sammarinese Marco Ragini, in Congo come allenatore della squadra di serie A di Kinshasa. Poi l’addio forzato: il presidente Joseph Kabila non si è dimesso e nel Paese è stata un’escalation di violenza e instabilità.
Nonostante in rientro sul Titano, il rapporto tra Ragini e i ‘compagni di viaggio’ congolesi non si è fermato, seppure a distanza.
Per ora l’allenatore non tornerà in Africa, ma per lui è in arrivo un impegno nell’associazione Amici di Padre Marcellino, dedicata al missionario recentemente scomparso. San Marino Rtv