PER CHI NON L’AVESSE LETTO PUBBLICHIAMO L’ARTICOLO DI IERI POMERIGGIO A FIRMA DEL DIRETTORE GIORNALESM MARCO SEVERINI.
La Democrazia Cristiana sammarinese ha ottenuto nelle ultime elezioni un risultato inaspettato arrivando ad attrarre, più per il caos fatto da Adesso.SM che per merito proprio, circa il 30% degli elettori sammarinesi.
Non si è votato l’usato sicuro, come qualcuno noiosamente ancora dice ma si è votato Pdcs per assenza di alternative. Si sono votate le persone nella Dc più meritevoli e dinamiche più che il partito vero e proprio: questa è la grande triste verità.
Questo vuole dire che quel 30% circa che incassato la Dc nelle ultime elezioni è oltremodo gonfiato e si sta sgonfiando sempre di più mano a mano che la legislatura va avanti per mancanza di risposte, quelle risposte che dovrebbe dare il suo Segretario GIANCARLO VENTURINI che dall’uomo del fare è diventato l’uomo dell’attendere e del non dare risposte in attesa che ”pass à nuttata”.
Un modo di fare, una strategia, che a volte potrebbe andare bene, come nel caso delle elezioni del 2019 dove la Dc non ha proprio fatto campagna elettorale, ma che a volte potrebbe essere deleteria come pare stia avvenendo ora dove il paese è mal gestito e occorre dare risposte forti e repentine.
Il paese vuole risposte alle proprie domande, alle proprie necessità ed ai propri bisogni. Non si può fare finta di niente e girarsi dall’altra parte come pare stia facendo GIANCARLO VENTURINI e parte della maggioranza.
Il Segretario politico della Democrazia Cristiana Sammarinese dopo la brutta esperienza del Covid e del Festino del 1° aprile sembra aver accusato il colpo e la sua azione, una volta briosa e veemente, pare essersi rallentata se non fermata alle foto di circostanza e all’intento reiterato fino allo sfinimento di non scontentare nessuno nel partito.
E’ palese che sia impossibile non scontentare nessuno perché alla fine tutti saranno scontenti. Non lo dico io ma è una massima certa ed inconfutabile.
Nel partito c’è maretta e caos.
La QUESTIONE SANITA’ è pesante. Per non andare contro a quanto sta facendo il Segretario Ciavatta sta creando molti malumori nella base politica di Via delle Scalette. Il Gruppo Dc ha fortissime perplessità sugli investimenti faraonici che la gestione Bevere sta chiedendo senza una sua corretta giustificazione ed un certo e preciso ritorno dell’investimento. Una questione su tutte, che sta creando notevoli malumori all’interno della Dc, è la RADIOTERAPIA che ha un costo plurimilionario; dicono 20 milioni.
Oltre alla questione sanità vi è anche la questione CL, Comunione e Liberazione, sulla legge sull’IGV. Se questa componente sembra voler tener ferma la proposta di legge e rallentare il riscontro legislativo alla volontà popolare vi è anche un’anima più moderata all’interno della Dc che vorrebbe andare avanti e chiudere la partita.
Tutte gatte da pelare per il sessantenne segretario Venturini che sembra sempre più essere in difficoltà nel trovare una soluzione che non scontenti tutti; che probabilmente non esiste. Al Segretario politico Dc sembra stia sfuggendo di mano le redini del partito e forse è la prima volta dopo tanti anni di incessante lavoro politico.
Anni luce da quel Venturini al Territorio prima eppoi alla Giustizia che riusciva anche nell’impossibile e che, a differenza di ora, era stimato da tantissimi. Me compreso.
Che sia anche per Giancarlo Venturini arrivato il momento di riposarsi, recuperare le energie e ripartire con quello slancio che aveva in passato e che ora rimane solo un bel ricordo?
Marco Severini – direttore GiornaleSM