San Marino. Maria Luisa Berti: “Alla maggioranza serve un’efficace cura ricostituente. confido nell’imparzialita?, nella prudenza e nell’equilibrio della giustizia affinche? la verita? possa emergere sempre

Anche il rapporto con la Dc si sta incrinando: “Noi siamo per una aggregazione di centro, loro invece vogliono rimanere cosi?”.

A sentire il governo il 2016 sara? l’anno della ripresa economica, figlia di nuovi investimenti pubblici e privati. Un ottimismo che si scontra pero? con il clima piuttosto teso che da qualche tempo a questa parte si e? tornato a respirare nella maggioranza. Come riportato nei giorni scorsi su queste pagine per il capogruppo del Psd Gerardo Giovagnoli “si e? un po’ smarrito la lungimiranza dei primi due anni” mentre per
il segretario del Pdcs Marco Gatti “la coalizione sta scontando la difficolta? presente in alcune forze politiche di definire il progetto politico futuro cosi? come “vecchie glorie” stanno scalpitando per tornare sulla scena politica piu? per una rivalsa personale rispetto alla capacita? di offrire soluzioni ed idee”.

Oggi vi proponiamo la posizione della coordinatrice di Noi Sammarinesi Maria Luisa Berti che non nasconde un certo malessere verso gli alleati ed apre alla necessita? di un nuovo soggetto politico che unisca “le persone per bene”.

Consigliere Berti, partiamo dalla finanziaria che il Consiglio ha approvato: come la giudica? E? soddisfatta?

“E? una finanziaria “ordinaria”, senza particolari indirizzi di sviluppo e di tagli alla spesa pubblica. Avremmo potuto osare di piu? su entrambi i fronti. Soddisfazione la esprimo certamente per gli emendamenti di Noi sammarinesi che sono stati approvati e che riguardano sia la chiarezza normativa mediante una ricognizione delle norme disciplinanti le stesse materie, sia il tema della sicurezza dei cittadini. Altrettanta soddisfazione la esprimo per il confronto che c’e? stato sugli articoli del progetto di legge e su tutti gli emendamenti, anche se cio? ha comportato una lunghezza dei lavori consiliari fuori da ogni previsione”.

A proposito di Consiglio, i suoi colleghi hanno respinto recentemente la sfiducia ad Arzilli. Come ha vissuto questa vicenda?

“Non certamente bene, sia sotto il profilo umano, che politico. Il Segretario Arzilli, per colpe non certamente proprie, e? stato vittima di un attacco mediatico e politico che non meritava, ma che evidentemente qualche suo nemico attendeva da tempo. La mozione di sfiducia presentata da certi consiglieri dell’opposizione, contro la quale anch’io, lo ricordo, ho votato, non aveva alcun fondamento.
Si accusava infatti, il Segretario di Stato di non avere adottato le stesse misure prese in un precedente caso in cui fu adottata poi una deliberazione di revoca della licenza della societa? interessata. Come emerso nei dibattiti svolti in Consiglio sull’argomento, non solo sono emerse le profonde diversita? fra i due casi, ma anche che il Segretario Arzilli ha fatto immediatamente cio? che doveva fare, sollecitando il Governo a formalizzare un esposto alla Magistratura sulla vicenda e rimettendo al Congresso di Stato ogni decisione, affinche? non ci potesse essere alcun dubbio su un possibile suo conflitto di interesse sul caso specifico. Mi pare questo, un segnale evidente di grande senso responsabilita?”.

Da fuori si vede una maggioranza sempre piu? in fibrillazione. Lei che la vive tutti i giorni, come descrive la situazione?

“Guardi, fortunatamente non la vivo tutti i giorni, non vivendo di politica. Penso che questa maggioranza, se vuole andare avanti, debba fare un’efficace cura ricostituente. Cosi? ritengo difficile continuare, soprattutto se si vogliono affrontare le vere emergenze del Paese, quali quelle ad esempio occupazionali e pensionistiche. Purtroppo vedo diversi soggetti che piu? che concentrare la propria azione politica in sinergia agli altri per il bene del Paese, si interessano di piu? alla promozione di se stessi e alla politica clientelare, come se le elezioni fossero davvero alla porta. Personalmente questo modo di fare politica non l’ho mai condiviso e penso dia dei danni enormi”.

Per il futuro che intenzioni ha il suo movimento? Contate di continuare il rapporto con la Dc oppure no?

“La linea politica del movimento, scaturita dall’ultimo congresso e? quella finalizzata alla creazione di un’aggregazione di centro liberale e democratico. Su quel fronte, nel silenzio, il movimento sta lavorando. La Dc ha fatto una scelta diversa che ci ha confermato piu? volte: quella di voler rimanere cosi?”.

Come vede l’idea lanciata da piu? parti di un nuovo soggetto politico aperto “alle persone per bene” al di la? delle sigle?

“Personalmente la condivido e sono diversi mesi che esterno questa mia convinzione; questo progetto, fra l’altro, non e? in contrapposizione con l’indirizzo politico del movimento. Dopo aver visto e subito il fallimento del sistema politico affaristico dell’ultimo ventennio in cui personaggi illustri dei partiti tradizionali hanno avuto il paese nelle mani, senza che quei partiti in passato nulla contestassero prima che lo stesso sistema passasse al vaglio della magistratura, penso che gli elettori oggi considerino soprattutto le persone piuttosto che le forze politiche di appartenenza. Sicuramente i partiti tradizionali si fondano su grandi valori, ma non necessariamente si e? portatori di valori solo se si e? iscritti a partiti tradizionali. Anzi. Ci sono esempi molti contrastanti fuori e dentro i partiti. Quel che e? certo e? che ognuno risponde alla propria coscienza ed esprime nella sua azione i propri insegnamenti e la propria educazione. Ben vengano persone libere e per bene che si mettono in gioco al servizio del Paese, anche, magari, per sostituire noi!”

Quanto sono vicine le elezioni anticipate?

“Se dovessi fare una stima sulla base di alcune azioni intraprese da qualcuno e che hanno tutte le caratteristiche di interventi clientelari e di promozione di se stessi, le direi che sono molto vicine. Spero pero? che i sammarinesi, visti i danni che in passato questo modo di fare politica ha arrecato, prendano veramente le distanze da questi personaggi e da questo fare politica”.

E? gia? la seconda volta che ne parla. Cosa intende per interventi clientelari?

“Non occorre specificare”.

Che effetto le ha fatto il proseguire dell’azione della magistratura? E? soddisfatta?

“Non spetta a me esprimere un giudizio di soddisfazione o meno. Seguo con attenzione e rispetto l’operato impegnativo e delicato della magistratura; confido nell’imparzialita?, nella prudenza e nell’equilibrio della giustizia affinche? la verita? possa emergere sempre, ma ovviamente nel rispetto dei diritti costituzionalmente garantiti. Qui mi fermo”.

Davide Giardi, La Tribuna