In merito al ritrovamento di ordigni bellici, si fa presente che ce ne sono altri.
I residenti in zona Piandavello hanno già segnalato a Guardia di Rocca, Gendarmeria e Guardie ecologiche della presenza, sotto una grande quercia, di un quantitativo enorme di bombe, alcuni parlano di 200, altri di 300.
Vi è un buco nel terreno, purtroppo ora pieno d’acqua che quando non è presente, si possono notare affiorare le bombe.
L’unico lavoro eseguito in merito è stato fatto anni addietro dalla Gendarmeria, ossia circoscrivere la zona con la fettuccia bianca e rossa oggi scomparsa.
La cosa corrisponde al vero?
Le bombe sono già disinnescate?
Perché non si provvede alla loro rimozione?
Marino Pelliccioni