San Marino. Marlù e FSGC insieme per il benessere delle donne, dentro e fuori dal campo

La prevenzione è un gioco di squadra: Marlù e FSGC insieme per il  benessere delle donne, dentro e fuori dal campo 

Al via un ciclo di incontri formativi che uniscono medicina, arte e sport per sensibilizzare sulla  prevenzione del tumore al seno e sulla salute delle donne 

San Marino, 24 aprile 2025 – Si è svolto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 23 aprile, presso La  Fabbri.ca, sede del marchio di gioielli Marlù, il primo di un ciclo di appuntamenti dedicati al  benessere del corpo e della mente. In particolare, l’incontro di ieri, rivolto alle tesserate della  società calcistica San Marino Academy, è stato dedicato alla prevenzione e alla cura del  corpo femminile. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Marlù, la Federazione  Sammarinese Giuoco Calcio (FSGC) e la San Marino Academy, inserendosi nell’ampio  panorama di progetti realizzati in sinergia con UEFA a sostegno del calcio femminile. 

Il tema centrale del primo incontro, reso possibile grazie al legame tra Marlù e l’Ospedale di  Stato RSM, è stato la prevenzione del tumore al seno, affrontato con un approccio  multidisciplinare che unisce medicina e arte, offrendo alle partecipanti un’esperienza  formativa e coinvolgente. 

L’incontro è stato guidato dalla Dott.ssa Stefania Larghetti, radiologa senologa dell’Ospedale  di Stato di San Marino, e dalla Prof.ssa Meris Monti, docente di storia dell’arte e curatrice della  mostra “Dall’Arte alla Prevenzione”, allestita in occasione dell’Ottobre Rosa – il mese  dedicato alla sensibilizzazione sul tumore al seno. 

Le due relatrici hanno illustrato l’importanza della prevenzione attraverso lo screening  mammografico, l’autopalpazione e l’ascolto del proprio corpo, aggiungendo uno sguardo  inedito e suggestivo sul tema delle malattie del seno nell’arte. 

La mostra, allestita eccezionalmente per l’occasione nella hall della sede Marlù, analizza come  alcuni dei grandi maestri – Raffaello, Michelangelo, Rubens e Rembrandt – abbiano  rappresentato nei loro dipinti segni riconducibili a patologie del seno, dando dignità e verità al  corpo femminile, anche nelle sue imperfezioni. 

«Ho partecipato con immenso piacere a questo evento, che mi ha permesso di trattare un tema  così importante con un pubblico così giovane» ha commentato la Dottoressa Stefania  Larghetti. «Ritengo sia fondamentale nella lotta contro i tumori, in particolare contro il tumore  della mammella, diffondere il concetto che un corretto stile di vita e un’adeguata attenzione  verso il nostro corpo sia l’arma vincente per preservare lo stato di salute e di benessere fisico e  mentale. Questa splendida mostra ci ha dato inoltre l’opportunità di utilizzare l’arte e la  bellezza come strumento per trasmettere, anche alle nuove generazioni, un messaggio  fondamentale: bisogna imparare a conoscere il proprio corpo per accorgersi dei cambiamenti  e non temere di sottoporsi ad indagini che possono salvarci la vita.” 

L’iniziativa, che ha coinvolto 22 calciatrici della prima squadra femminile e 22 della squadra  Primavera della San Marino Academy – con età compresa tra i 17 e i 33 anni – accompagnate 

dai dirigenti del club, ha lasciato un segno forte e autentico, diventando non solo un’occasione  di sensibilizzazione, ma anche un’occasione di confronto informale e di scambio tra le atlete e  le professioniste intervenute. 

«Per noi di Marlù, prendersi cura delle donne significa accompagnarle in un percorso di  consapevolezza, cura e prevenzione, da costruire insieme.» dichiara Marta Fabbri Co-Founder  e Marketing&Communication Director «Questo incontro con le calciatrici della San Marino  Academy è solo il primo passo di un cammino che parla di prevenzione, ma anche di libertà e  amore per sé stesse. Ogni giovane donna deve imparare a conoscere il proprio corpo e ad  ascoltarlo, leggendone ogni segnale. E noi vogliamo esserci, al loro fianco, in ogni gesto che fa  la differenza.» 

Luigi Zafferani segretario generale di FSGC, ha inoltre aggiunto «Ringraziamo Marlù per aver  reso possibile questo evento che ha saputo affrontare un tema tanto delicato quanto  importante. L’incontro di oggi ha rappresentato una grande occasione di crescita e l’auspicio  di tutti noi è che tale opportunità diventi il seme di una consapevolezza sempre più forte verso  la cura del corpo femminile».