Ecco l’intervento più forte di oggi, ovvero quello dell’Avvocato Stefano Pagliai, difensore di Podeschi e di Lonfernini. Ecco il suo intervento:
”La Democrazia Cristiana viene qui a costituirsi vantando un danno, che deve essere ben precisato e circostanziato rispetto al capo d’imputazione dove c’è scritto che viene anche contestato il libero esercizio del voto, tramite spese di viaggio ad elettori esteri facendo convogliare il voto e le preferenze degli elettori esteri sulle liste e sui candidati vicini ed associati in modo da perpetrare l’influenza dei membri del gruppo nel Consiglio Grande e Generale e nel Congresso di Stato.
Ora io prendo atto di questo dato che è contenuto nel decreto di citazione che però credo che la Democrazia Cristiana, credo negli ultimi dieci-quindici anni sia rimasta al governo 10-13 anni, forse un paio di anni è rimasta all’opposizione. Ed allora se mi si contesta, se mi si chiede i danni rispetto ad un inquinamento del diritto di voto, i famosi viaggi all’estero, se questo è non andavano solo a chi lo faceva (ed è riconosciuto in quel fascicolo che sia Claudio Podeschi che Giovanni Lonfernini avevano il loro elettorato dentro la Repubblica) non andavano solo a loro, ma andavano anche al Partito Democratico Cristiano questi voti. Andavano, questi voti, sia ai singoli esponenti che al partito della Dc.
Non è un partito che sulla base di questo sistema inquinato è stato all’opposizione 15 anni e che viene qui a dire che se quel sistema non era deviato poteva vincere le elezioni e sarebbe potuto andare al governo di questo paese. E’, invece, un partito che sulla base di questo sistema inquinato è stato al governo 13 anni negli ultimi 15!
Ed allora qui viene da sorridere quando sento dire che il Partito della Democrazia Cristiana viene a chiedere i danni nei confronti di quegli esponenti che sono stati sottoposti a processo. E siccome ha il diritto ha una sua dignità, e qui si dovrebbe venire a fare giustizia e non politica, io ritengo che sulla base di quello che è la norma, e cioè l’art.99/2008 responsabilità penale delle persone giuridiche, sulla base degli atti che ha nel fascicolo, lei signor Commissario Felici in quanto pubblico ufficiale obbligato e titolato a farlo dovrebbe agire proprio contro la Dc, perchè ritengo che una responsabilità della Democrazia Cristiana ci sia.
Perchè se io vado a guardare il dispositivo con il quale sono stati rimandati a giudizio altre persone giuridiche, in questo procedimento, si parla di misfatti compiuti nell’interesse della persona giuridica medesima grazie alla carenza di sorveglianza e controllo da parte dei legali rappresentanti.
E’ un ente, la Democrazia Cristiana, che ha beneficiato del sistema ed infatti è andata al Governo.
Che danni si viene a pretendere? Sul banco degli imputati dovrebbe stare la Democrazia Cristiana in questo processo.
Lei, Commissario della Legge Felici, lo strumento ce l’ha per rinviare a giudizio la Democrazia Cristiana che è la legge sulla responsabilità delle persone giuridiche! E si viene a chiedere i danni! Poi sarebbe da stralciare la posizione di Giovanni Lonfernini che è uscito dal 2006 dalla Dc in forte polemica con Gabriele Gatti, uomo forte della Dc.
Per questo sono a richiedere l’estromissione della costituzione della parte civile, chiedo la rimessa in istruttoria della posizione della Democrazia Cristiana come persona giudirica per perseguirla per danni alla collettività, in riferimento al voto di scambio.”
