San Marino. Maxi Processo Conto Mazzini. Avv. Pagliai, difesa Podeschi: ”NULLITA’ CAPO IMPUTAZIONE RICICLAGGIO PER OMESSA INDICAZIONE REATO PRESUPPOSTO”

Annetta e PagliaiL’avvocato Stefano Pagliai, difesa Podeschi, per oltre 3 ore e mezzo, questa mattina, ha arringato l’aula in cui si sta svolgendo il maxi processo denominato Conto Mazzini.

Pagliai contesta, oltretutto, il riciclaggio al capo 2 in quando secondo lui non sta in piedi la contestazione perchè se si dice che i denari che vengono dalle case di gioco di Macao siano di origine criminosa vorrebbe dire che anche quella dell’attività di vendita dei panini lo è altrettanto. Perchè a Macao l’attività di gioco è lecita e non è attività criminosa. Quindi non sta in piedi la mera contestazione formale quell’imputazione, perchè non è ben costruita, non è ben disciplinata in quanto vengono da attività autorizzate. Non si dice che viene dalla droga, dalla bancarotta ma vengono da attività autorizzate, com’è quella del gioco a Macao.

Per questo contesto la NULLITA’ in quanto vi è la mancanza dell’indicazione del reato presupposto nei capi 3,4,5 (per omessa indicazione del reato presupposto) per conseguente violazione del diritto di difesa ai sensi del combinato disposto dell’art.229 primo comma lettera C, con nullità del decreto di citazione ai sensi dell’art.229 comma 2° e violazione art.6 della Cedu.

Contesta Pagliai anche la nullità dell’apparenza del capo due, perchè così com’è formulato non sta in piedi. (…)

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