San Marino. Maxiprocesso Conto Mazzini. Testimone De Magalhais: ”Ho cercato di fare investire qui sul Titano perchè non c’è niente”

matrimonio_figlio_sultano_brunei_645Inizia alle ore 10 circa la seconda giornata di udienze per questa settimana del maxi-processo Conto Mazzini. Prima testimonianza il Sig. Carlo Daniel De Magalhais, cittadino brasiliano, che parla brasiliano e inglese e per questo è assistito da un’interprete.

”Sono Carlo Daniel De Magalhais e sono un economista ed studiato in Brasile, paese in cui mi sono laureato e dove ho ottenuto la laurea magistrale in gestione aziendale poi ho fatto un master in economia ad Harvard. Ho la mia società (Polider ndr) e presto consulenza a tutta una serie di clienti tra cui il Sultano del Brunei, (il matrimonio del figlio nella foto) il Presidente dell’Azerbaijan ed una serie di clienti molto importanti su cui non posso rivelare informazioni visto il livello della clientela.”

  • Giudice Felici: ”Qual è il nome della sua società?

”Il mio nome”

  • Questa situazione era attuale anche dal 2000?

Si, ho aperto la società nel 1994 e la ragione per cui penso di essere qui oggi si chiama Polider e nel corso di questi anni ho svolto la stessa attività.

  • Questa società era di diritto brasiliano?

si esatto

  • Vorrei che chiarisca i rapporti tra Polider e la Fondazione per la promozione economica e finanziaria sammarinese (in seguito la chiameremo solo Fondazione, ndr). Quindi se in linea di massima ricorda questa situazione, anche in riferimento al passaggio di denaro tra un ente ed un altro.

Credo che la vostra domanda meriti una risposta dettagliata. Innanzitutto la domanda che va sollevata è perchè sono venuto qui e perchè sono arrivato a San Marino. Sono arrivato a San Marino perchè conosco Pietro Silva ed è un amico ed una persona che stimo, di cui mi fido e di cui ho la massima fiducia e con cui ho sempre avuto sempre degli ottimi rapporti di affari. Mi ha invitato qui ed io sono rimasto francamente sorpreso del fatto che a San Marino non c’era nulla, zero infrastrutture. Assolutamente nulla. Un paese così bello e con un potenziale così grande che non sfruttato. Non c’era hotel, non c’era un aeroporto, non c’erano infrastrutture e per me è una cosa molto strana venendo da un paese che è dieci volte più grande di San Marino. Per cui ho detto che valeva la pena investire qui, creare una rete aziendale a San Marino. Posso portare degli investitori che possono investire a San Marino. (…) 

Fine prima parte