San Marino. Messaggio degli Ecc.mi Capitani Reggenti in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna

 

Nella ricorrenza dell’8 marzo, Giornata Internazionale dei Diritti della  Donna, esprimiamo l’auspicio che il significato di questa celebrazione possa essere coronato da un impegno universale costante per conseguire ulteriori  traguardi di crescita, con il fondamentale contributo di tutte le donne impegnate  nella vita sociale, istituzionale, politica, economica e culturale, alle quali  esprimiamo il nostro encomio e la più viva gratitudine. 

Dal 1977 questa particolare Giornata viene celebrata anche ufficialmente su  decisione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che, da allora, riconobbe  “gli sforzi della donna in favore della pace e la necessità della loro piena e  paritaria partecipazione alla vita civile e sociale”. 

Oggi e non solo, il nostro pensiero è rivolto a tutte le donne di questa  sfidante contemporaneità globale, in particolare alle vittime di soprusi, a coloro  che lottano per la vita o l’hanno persa inseguendo il miraggio di una condizione  migliore per se stesse o per i propri figli, a quelle piegate da dittature che  pretendono di annullarne l’identità. 

Per non dimenticare come esse, molto spesso, sono esempio di forza per chi  soffre, di chi si sacrifica a qualcosa che dell’amore è solo la sua negazione, di chi  solleva il mondo dalla gravità di pesi insopportabili. 

Per questo la Giornata odierna riveste un’immensa responsabilità comune,  che pone al centro anche la dimensione educativa e la sensibilizzazione delle  giovani generazioni, oltre che il monito ad un impegno inarrestabile nel  proseguire un percorso universale e trasversale affinchè, ovunque, si possa  assicurare sempre l’uguaglianza di genere, l’emancipazione e la crescita libera e  consapevole di tutte le donne. 

San Marino, 8 marzo 2025, 1724 d.F.R