La Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza – che si celebra il 20 novembre di ogni anno – rappresenta un’occasione di riflessione per promuovere una rinnovata consapevolezza che proteggere e tutelare i bambini è un dovere e una responsabilità collettiva.
Il dovere di richiamare quanto sancito dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, una delle più importanti conquiste del diritto internazionale, per dare voce e ragioni di speranza a tutti coloro cui sono ancora negati i fondamentali diritti previsti da questa Convenzione.
Una condizione – la loro – che la pandemia, dall’impatto tanto più forte proprio sulle persone più fragili e nelle aree più disagiate, ha reso ancora più drammatica. La situazione di povertà, la malnutrizione, il mancato accesso a servizi e beni essenziali non solo incidono sul presente di tanti bambini ma rischiano di pregiudicare il loro stesso futuro. Quel futuro che – come sappiamo – è condizionato anche dall’adozione di interventi tempestivi ed efficaci per contrastare il cambiamento climatico e i conseguenti effetti devastanti sulla vita del pianeta e delle generazioni a venire.
Di fronte a questa realtà, il tema cui quest’anno è dedicata la Giornata Internazionale “Un giorno per reiventare un futuro migliore per ogni bambino” rappresenta un invito ad assumerci appieno le nostre responsabilità nei confronti delle nuove generazioni. Un invito che intende essere un monito per un mondo che troppo lentamente prende consapevolezza di dover con ancora più forza, in questo difficile e complesso momento storico, collaborare per progettare e costruire un futuro più equo e sostenibile.
La grande sfida partita nel 1989 con la Convenzione sui diritti dei fanciulli deve proseguire intensificando gli sforzi per riuscire ad offrire ad ogni bambino la stessa tutela e l’opportunità di crescere, giocare ed accedere ai servizi essenziali, tra cui l’istruzione, quale strumento privilegiato di emancipazione propria e della propria comunità.
Con questo spirito, oggi esprimiamo il nostro apprezzamento e ideale sostegno a tutti coloro che anche nel nostro Paese si impegnano con grande sensibilità e generosità per portare avanti progetti ed iniziative a favore e a sostegno dei bambini e degli adolescenti di tutto il mondo per non lasciare indietro nessuno.