Nell’imminenza delle Festività Natalizie, desideriamo formulare a tutte le Concittadine e a tutti Concittadini, a coloro che risiedono in Repubblica e a coloro che vivono e lavorano lontani dalla Patria, i nostri più fervidi auguri.
L’avvicinarsi del Natale porta con sé quel senso di attesa e quella luce che unisce la nostra Comunità e le nostre famiglie.
E’ un messaggio particolarmente sentito, di speranza e di pace quello che oggi la Reggenza desidera condividere con tutti Voi in occasione di questa ricorrenza dall’alto valore morale, religioso e civile, ma anche momento di profonda riflessione collettiva.
Il nostro augurio vuole iniziare con un accorato pensiero di gratitudine per l’operosità e la generosità che avete dimostrato e che conferma, ogni giorno, una Comunità, la nostra, fatta di persone che amano fare per il bene comune e sanno tendere la mano a chi è in difficoltà.
Il Natale, più che mai, ci ricorda il valore della solidarietà e ci invita a rivolgere un pensiero a chi è più fragile.
Il nostro pensiero va agli anziani, memoria storica del nostro Paese, affinché non si sentano soli, a coloro che ancora raccontano la storia della nostra San Marino nelle Terre dove sono dovuti emigrare, alle famiglie che stanno attraversando momenti di incertezza economica, a chi, anche oggi, è al lavoro per garantire la nostra sicurezza, la nostra salute e i servizi essenziali.
Siamo vicini a tutti coloro che operano nel mondo del volontariato e che costituiscono l’essenza delle numerose Associazioni benefiche e umanitarie presenti nel nostro Paese e contribuiscono fattivamente a rendere questo mondo più inclusivo ed accogliente per tutti.
A tutte le bambine e a tutti i bambini rivolgiamo il nostro più affettuoso saluto unitamente all’augurio che il Natale conservi immutata la magia di quella festa che ogni anno attendono con tanto entusiasmo e trepidazione.
In occasione delle recenti visite alle Scuole che ci hanno fortemente emozionato, abbiamo potuto ascoltare la voce dei giovanissimi sammarinesi. Ci ha colpito fortemente il monito consegnatoci in queste indimenticabili esperienze.
Un’esortazione autentica e commovente che ci deve fare riflettere e pensare con coscienza a quanto sta accadendo lontano e vicino a noi. Sono infatti tante le difficoltà e le incertezze che in questo momento toccano l’intera umanità.
La grave miseria, la guerra e le barbarie minano, non solo le nostre certezze, ma anche quei valori e principi che, forse a torto, abbiamo ritenuto fossero patrimonio ormai acquisito dall’intera umanità.
Ma siamo anche pervasi da una conflittualità che si moltiplica e che non è troppo lontana da ognuno di noi.
Per questo la nostra speranza è che il tempo del Natale giunga, non per ricordarci del tempo che silenzioso scorre, ma perché si possa per un attimo dimenticarlo e non sprecarlo nel tentativo di vincerlo. La nostra speranza è che sia tempo di pace e di riconciliazione.
Carissime concittadine, Carissimi concittadini,
Buon Natale a Voi e alle Vostre Famiglie.
San Marino, 24 dicembre 2025/1725 d.F.R.












