San Marino. Messaggio dell’Ecc.ma Reggenza alla vigilia delle consultazioni elettorali del 9 giugno 2024

Care Concittadine, Cari Concittadini, 

alla vigilia delle Consultazioni Elettorali che si celebreranno nella  giornata di domani, desideriamo rimarcare il valore e il significato della  partecipazione attiva a questo momento che rappresenta la massima  espressione della sovranità popolare e costituisce il pilastro fondamentale  della vita democratica del nostro Paese. 

Nel nostro ruolo di garanti dell’ordinamento costituzionale della  Repubblica, vigileremo sul puntuale e rigoroso adempimento di ogni  procedura collegata a queste Elezioni prima, durante e dopo il loro  svolgimento – sollecitando, se del caso, le istituzioni preposte al loro  corretto espletamento. 

Siamo certi dell’alto senso dello Stato, dell’impegno e della dedizione  con cui tutti i soggetti coinvolti nelle delicate operazioni elettorali hanno  svolto e continueranno a svolgere il loro importante compito. Ci riferiamo  agli organi, agli uffici, in particolare alla Commissione Elettorale e  all’Ufficio Elettorale di Stato, alle forze dell’ordine, ai presidenti di seggio,  agli scrutatori e a tutti coloro che si sono sollecitamente adoperati per  fornire ai nostri cittadini informazioni e conoscenze indispensabili per  esprimere il proprio voto. A tutti Loro rivolgiamo il nostro apprezzamento e  il nostro sincero ringraziamento per il fattivo impegno.

Confidiamo ora nell’osservanza rigorosa del silenzio elettorale  affinché sia pienamente rispettato il diritto di ogni singolo elettore di  maturare serenamente il proprio convincimento per poter esprimere la  propria libera scelta. 

Invitiamo ogni concittadino a recarsi alle urne, con la consapevolezza  che il diritto/dovere di voto è un punto di partenza per un impegno serio  nella vita sociale e che, in caso contrario, saranno altri a decidere per loro. 

Nel caso in cui qualcuno sia tentato di non farlo perché non sa cosa e  chi scegliere, rifletta ancora ma non si sottragga al suo diritto ed al suo  dovere. 

La faticosa conquista storica del diritto/dovere di voto non può essere  messa a repentaglio da sentimenti di sfiducia nei confronti della politica. Siamo tutti chiamati ad avere cura del futuro del nostro Paese che sarà conseguenza del nostro impegno o del nostro disimpegno. 

Il nostro Paese ha bisogno di ciascuno di noi, di responsabilità e di  partecipazione, di un’azione vigorosa ed autorevole per affrontare i tanti  impegni, anche di profilo internazionale, che ci attendono. 

In particolare, ai giovani che per la prima volta sono chiamati a  recarsi ad un seggio elettorale, chiediamo di affrontare con entusiasmo e  convinzione l’esercizio di questo diritto e di avere fiducia.  

Se Voi giovani risponderete massivi a questo appello, il Vostro voto sarà un forte messaggio di partecipazione alla costruzione del bene della nostra comunità e al contempo un impegno per i futuri eletti a non tradire  le Vostre aspettative e i Vostri sogni.

Confidiamo, pertanto, che anche in questa occasione, tutti i nostri  concittadini confermino quella maturità democratica di cui la nostra  comunità è sempre stata fiera. 

Nello stesso spirito, auspichiamo che i nuovi Membri del Consiglio  Grande e Generale, liberamente eletti dal popolo sammarinese, siano  guidati dai valori e dai principi che sono alla base della nostra identità  statuale, per rafforzare la fiducia di tutti i cittadini nelle Istituzioni. Il loro  servizio è per tutti, in particolare per chi è più fragile e per chi non ha modo  di far sentire la propria voce. 

Care Concittadine, Cari Concittadini, 

siamo convinti che le nostre sollecitazioni e i nostri auspici non  saranno disattesi e che Voi, Cittadine e i Cittadini di questa Repubblica, – sia residenti in territorio o al di fuori dei confini – saprete confermare, anche in questa circostanza, l’attaccamento alle Istituzioni di questa  Repubblica e l’interesse e la partecipazione alla sua vita politica e  istituzionale. 

La partecipazione è amore per il nostro Paese al quale dobbiamo  assicurare l’irrinunciabile contributo di tutti. 

San Marino, 8 giugno 2024/1723 d.F.R.