Il provvedimento – come viene scritto nelle colonne del Resto del Carlino di questa mattina – è del tribunale di Rimini ed interessa il commercialista sammarinese Franco Botteghi.
La somma, si legge, è relativa alla vendita di un immobile in Via della Fiera a Rimini. Il conto corrente sequestrato dal PM del Tribunale di Rimini Luca Bertuzzi era presso una banca sammarinese e pare fosse intestato alla figlia del Botteghi.
La documentazione fornita dalla banca sammarinese, oltre ad ulteriori documenti già in possesso della Procura di Rimini, ha fatto capire agli inquirenti che l’appartamento di Rimini, intestato ad una società con sede nelle Virgin Island ma probabilmente usata come schermo giuridico dallo stesso Botteghi come si evince dalla contestazione, sia stato sempre dello stesso Botteghi nonostante la vendita ad altri soggetti.
Secondo gli investigatori l’uso della figlia, riporta il Carlino, sarebbe stato strumentale e messa in atto attraverso una procura speciale atta a vendere in Svizzera, incassando il corrispettivo di quasi 500.000 euro direttamente su di un conto correnti di quest’ultima e non più sulla società offshore che, restava, in ultima analisi, la proprietaria dell’immobile in via della Fiera.
Un complicatissimo passaggio di proprietà per nascondere il vero proprietario dell’immobile ed avere la disponibilità su San Marino del denaro, ora sequestrato dal PM di Rimini titolare di un fascicolo che vede protagonista il commercialista sammarinese.
Su Botteghi guarda anche:
