San Marino. Michelotti dimezza le spese del Natale delle Meraviglie e smentisce le cifre dell’Unione commercianti: «Costa 400mila euro»

La manifestazione che arricchirà di addobbi ed eventi natalizi il centro storico di San Marino rappresenta «un investimento per lo Stato da 394mila euro». Il segretario di Stato al Turismo, Augusto Michelotti, spiega nei dettagli le spese di quello che definisce «un progetto pubblico, in sinergia con privati – dice – e che deve sempre essere chiaro, trasparente e verificabile da parte di ogni cittadino». Per la sua realizzazione, la parte pubblica, ovvero lo Stato, erogherà un finanziamento di 394.750 euro, precisa Michelotti. «La cifra, per di più – spiega – è leggermente inferiore a quelle stanziate negli scorsi anni». Le spese restanti saranno a carico dei partner dell’evento che fanno a capo a Next Time srl. La società sammarinese infatti «curerà la manifestazione – proseguono dalla segreteria di Stato – dal 1 dicembre 2018 a 6 gennaio 2019 coprendo una spesa finale dell’evento prevista attorno ai 486.000 euro». QUINDI, «Nextime Eventi, si farà interamente carico di oltre 90mila euro di costi – sottolinea – non coperti dallo Stato». Tutto ciò, precisa il segretario di Stato, è descritto nella delibera numero 14 del 14 novembre 2017 e «numeri e cifre – chiosa – sono stati ampiamente già illustrati anche nella risposta data alle interpellanze in Consiglio». Pertanto «fa quindi specie leggere l’allarmistico comunicato dell’Unione sammarinese commercianti – manda a dire Michelotti – sui costi del Natale delle Meraviglie, in cui qualcuno si straccia le vesti dissociandosi dall’improvvida e incosciente imperizia della Segreteria». MICHELOTTI smentisce in particolare le cifre indicate da Usc, 736mila euro che, precisa, sono «un’altra cosa. Ovvero è da intendersi come la somma tra i finanziamenti in denaro, i servizi messi in campo dal Turismo, dalle Aziende, ecc… e dai contratti già in essere». I costi delle luminarie natalizie, 140mila euro, «saranno imputati e sommati ai capitoli di spesa dell’Ufficio del Turismo» e non più all’Aass come lo scorso anno. Mentre, per la promozione, l’Ufficio del Turismo, a inizio anno, stanzia una cifra – 195 mila euro – per la promozione e la comunicazione, su varie piattaforme, degli eventi di portata nazionale come ‘Time Line’ e ‘Il Natale delle Meraviglie’. «Immaginavo che tali cifre – stigmatizza Michelotti – sarebbero state fraintese e usate strumentalmente come pretesto per fare confusione».

Credit: Il Resto del Carlino