Buone notizie giungono dall’ospedale di Stato di San Marino in merito alle condizioni di salute dei due motociclisti finiti a terra ormai una decina di giorni fa.
Per quanto concerne il centauro caduto venerdì 18 luglio lungo la Costa del Santo ad Acquaviva, in moto a una Honda CB100R (A. R. le iniziali), le sue condizioni stanno, seppur lentamente, migliorando.
L’uomo è uscito dalla terapia intensiva ed è stato portato nel reparto di chirurgia. Per lui la prognosi è ancora riservata. Ci vorranno ancora molti giorni per guarire le svariate fratture che si è procurato in seguito alla caduta.
Migliorano le condizioni anche del 64enne sammarinese caduto sabato 19 luglio a Faetano (L. D. V. le iniziali), finito a terra dopo aver tamponato una Renault Clio con targa italiana. In seguito all’incidente, l’uomo riportò un forte trauma cranico e alcune fratture costali. Dopo una settimana di coma farmacologico, i medici dell’ospedale, constatando un netto miglioramento, hanno ridotto il dosaggio dei farmaci.
Lunedì i medici gli hanno tolto la respirazione artificiale e l’uomo, residente a Faetano, è tornato a respirare senza l’ausilio della macchina.
È ancora ricoverato in terapia intensiva e la prognosi è ovviamente riservata. Il dottor Dario Manzaroli, direttore sanitario, riferisce che “la situazione neurologica è abbastanza positiva, apparentemente non risultano gravi danni.
Abbiamo verificato che il problema era più l’ematoma che l’emorragia interna e per questo bisogna attendere che l’ematoma si riassorbisca.”
La Tribuna