Egregio Sig.Direttore
E’ da qualche tempo assistiamo attoniti a questo teatrino sui profughi, che sembra essere diventato l’argomento principe e di estrema importanza e priorità da parte del Sig.Pasqaule di CL, monsignori e preti vari, e come li chiama lei, cattocomunisti.
E’ un argomento importante e sono d’accordo nel volergli dare la giusta visibilità, ma vorrei ricordare a questa classe politica incapace di intendere
e di volere su ogni fronte, che qualora non se ne fossero accorti stiamo subendo l’ennesimo attacco di stato dall’I talia con la famosa inchiesta “torre d’avorio”.
In questo caso è stato bypassato il tribunale, fatto gravissimo di per se a mio avviso, in quanto le lettere sono arrivate per raccomandata direttamente ai destinatari residenti. Sono stati lesi i diritti e privacy di cittadini anche Sammarinesi con gravi abusi di potere e presunzioni di illeciti talvolta inesatti, imprecisi e non corrispondenti a verità creando paura e frustazione tra i destinatari di tali provvedimenti.
Per non parlare delle ripercussioni che tale provvedimento avrà sugli investitori.
E’ un tentativo di destabilizzarci a 360°!
Tutto questo è accaduto nonostante ci fossero avvisaglie come è stato scritto dal 2015. Nonostante tutto ciò, a tutt’oggi, non risulta istituito uno sportello e un numero di telefono dove potersi rivolgere; probabilmente perchè risposte da parte della intera classe politica incompetente e impreparata non ce ne sono.
A Cosa è servito abolire il segreto bancario ed uscire dalla Black List? Per ricevere questo trattamento?
Allora ripristiniamolo e pubblicizziamolo, apriamo le case chiuse, casinò e spediamo a Gnassi i suoi 6000 frontalier!
Altro che profughi, i profughi siamo noi!
Così tutelate chi paga le tasse?
Vergognatevi!
Preoccupatevi, invece, di San Marino, dei sammarinesi e della nostra sovranità!
Cordiali saluti e buon lavoro.
Un lettore
