In 430 equipaggi hanno potuto vedere il nostro Paese, girare nelle nostre vie e mangiare i nostri prodotti. Si tratta di un parterre molto qualificato che avrà un bellissimo ricordo della Repubblica. Questa è grande promozione”. È un Teodoro Lonfernini entusiasta quello che commenta “a caldo” il passaggio sul Titano delle auto storiche dalla Mille Miglia. Il segretario al Turismo è particolarmente soddisfatto della novità che ha voluto reintrodurre quest’anno: la sosta per il “ristoro automobilistico” al centro Kursaal.
Rispetto agli altri anni infatti gli equipaggi e gli staff, circa 1.200 persone, prima di proseguire nella corsa si sono fermati qualche oro sul Monte per pranzare. A spese nostre. Infatti il buffet è stato offerto dal Congresso di Stato che, con la delibera 34 dello scorso 24 marzo, ha autorizzato la spesa di 22.400 euro in favore del ristorante La Taverna di Righi “per il pranzo ai partecipanti presso il Centro Congressi Kursaal”.
Anche per questo motivo in totale la spesa dello Stato di quest’anno per la Mille Miglia è più che raddoppiata rispetto all’anno scorso. Se nel 2013 erano stati stanziati 21.950,49 euro, di cui 20.650,49 euro in favore della 1000 Miglia s.r.l. per la sponsorizzazione istituzionale dell’evento e 1.300 euro al Gruppo Ufficiali Gara F.A.M.S. per il servizio di sicurezza prestato dai Commissari di percorso, quest’anno il conto è stato di 43.900 euro.
Di questa somma, specifica la delibera, 18.000 euro sono stati dati alla 1000 Miglia s.r.l. “per la sponsorizzazione Istituzionale dell’evento”, 1.000 euro al Gruppo Ufficiali Gara F.A.M.S. “per il servizio di sicurezza prestato dai Commissari di percorso”, 22.400 a Righi La Taverna come detto, per il pranzo ai partecipanti presso il Centro Congressi Kursaal e infine 2.500 euro al giornalista di Sky Sport Fabio Tavelli “quale speaker della manifestazione”.
“Quest’anno – continua il segretario – c’è stato un ragionamento forte con gli organizzatori della Mille Miglia per trattenere gli equipaggi più a lungo degli altri anni. Certo questo ci è costato ma facendo fermare le auto in esposizione al Kursaal abbiamo ottenuto una promozione ben maggiore”. Da un lato gli equipaggi, i meccanici, gli organizzatori e i giornalisti al seguito della carovana hanno così avuto modo di sostare sul Titano e “gustare i nostri prodotti tipici in una splendida location come quella del Kursaal” – soprattutto se si pensa che solitamente queste soste avvengono sotto a delle tensostrutture – e dall’altra gli spetta- tori sono a loro volta rimasti qualche ora in più a SanMarino mangiando nei nostri ristoranti e comprando nei nostri negozi.
“Ho girato un po’ tutto il centro – racconta – ed è stato bello vedere tanta gente anche al seguito degli equipaggi che ha consumato e si è mossa nel centro storico”. Questo anche grazie alla “conduzione professionale dell’evento”, sottolinea il segretario riferendosi allo speaker Tavelli, che ha permesso di creare un vero e proprio show sul Pianello come il “siparietto stupendo” tra due partecipandi Vip: il conduttore statunitense Jay Leno e l’attore Jeremy Irons.
Lonfernini è talmente soddisfatto della nuova formula che per il prossimo anno punta ancora più in alto. “Ho già anticipato all’organizzazione che voglio una presenza ancora maggiore della carovana”. L’idea è quella di organizzare una sosta notturna nel tragitto di ritorno. “Bisognerebbe investire di più – ammette – ma si potrebbero avere le auto e gli equipaggi sul Titanoperun giorno”. Dall’organizza- zione non avrebbero problemi anche perché la Mille Miglia “crede tanto a San Marino che ritiene, insieme ad Assisi, la più bella tappa del percorso”.
La Tribuna
