Un breve sunto del dibattito di ieri pomeriggio in Consiglio Grande e Generale. Fonte SMNA-Dire.it
Comma 14. Progetto di legge “Modifiche alla Legge 31 gennaio 1996 n.6 “Legge elettorale” e successive modifiche ed alla Legge Qualificata 29 maggio 2013 n.1 “Del referendum e dell’iniziativa legislativa popolare”/ Approvato con 42 voti a favore, 2 contrari e 1 astenuto
Gian Carlo Venturini, segretario di Stato per gli Affari interni: “Nell’articolo 4 abbiamo indicato il 35esimo giorno per la costituzione del comitato contrario. Viene a cadere sempre di domenica. Se non ci sono problemi, mettiamo 34, così cadiamo di lunedì. Rimetto la decisione al Consiglio”.
Dichiarazioni di voto
Roberto Ciavatta, Rete: “Ieri sera si era andati a votazione senza dichiarazioni di voto. Poi si è interrotta la convocazione anche se c’era tempo per votare. Erano le 11 e 52. Qualcuno nella maggioranza faceva il giro per chiedere i voti. Forse si sono accorti che non c’erano i 30 voti. Poi si è sciolta la seduta. Non ho capito cosa è successo. Credo si sia fatta una forzatura perché il tempo era fino alle 24. La votazione rischiava di non raggiungere i 30 voti”.
La Reggenza chiarisce che in chiusura della seduta notturna le dichiarazioni di voto non erano cominciate e si correva il rischio di andare oltre l’orario previsto.
Francesca Michelotti, Sinistra Unita – Labdem: “Siamo favorevoli. Il progetto di legge permetterà una semplificazione delle procedure. Resta un rammarico riguardo alle modalità di accesso ai seggi di chi ha difficoltà motorie, per un servizio diverso di quello previsto adesso. Penso a un seggio mobile che può recarsi nelle abitazioni”.
Enrico Carattoni, Psd: “Esprimo parere favorevole da parte della maggioranza. Il provvedimento migliora l’attività di tutti gli operatori. C’è un risparmio di costi. Si agevola l’accesso al voto a chi è momentaneamente in stato di degenza”.
Alessandro Mancini, Ps: “Il Partito socialista voterà favorevolmente. C’è uno snellimento della macchina elettorale. Importante il servizio per chi è impossibilitato a recarsi ai seggi”.
Giancarlo Venturini, Segretario di Stato agli Interni: “Rispondo a Michelotti. La disciplina di rilascio dei certificati viene rilasciata da medici abilitati. Abbiamo risolto la problematica degli anziani nelle case di riposo private. Se poi è possibile semplificare le procedure, vedremo, ma con le normative vigenti”.