Carissimi lettori, non possiamo che esprimere la nostra estasi per l’approvazione unanime da parte della Commissione Finanze del progetto di legge sulle “società benefit”.
Ebbene sì, finalmente premiamo quelle aziende che osano perseguire una o più finalità di beneficio comune, operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente verso persone, comunità, territori, ambiente e tutto ciò che è buono e bello. Applausi fragorosi alla Segreteria di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio per questa visione audace e innovativa.
Davvero, non smettiamo mai di stupirci.
Come ci ricordano fin troppo spesso da Motus Liberi, loro preferiscono trascorrere il proprio prezioso tempo lavorando su progetti concreti, concretissimi, anziché partecipare a sterili polemiche politiche. Ebbene cari lettori, non voglio annoiarvi con la lista infinita di successi ottenuti da Righi in questa legislatura! Dopotutto, chi potrebbe dimenticare la normativa sulle società tra professionisti e sui temporary stores?
O il magnifico decreto che ha portato nuove opportunità per i lavoratori autonomi? E che dire della semplificazione e aggiornamento della normativa societaria?
Da Motus sono stati persino così generosi da consentire alle nostre imprese di accedere al circuito di Alipay e Alibaba Group. Davvero, dei veri e propri eroi della semplificazione. E non dimentichiamo i business forums che hanno portato “figure d’eccellenza” nel nostro Paese, garantendo “importanti occasioni di formazione”.
Chi sa quali eccezionali individui si sono radunati a San Marino a queste brillanti iniziative senza che noi manco lo sapessimo! E non preoccupatevi, cari lettori, ci sono ancora tanti progetti in cantiere, pronti ad essere elencati in modo pomposo in futuro.
Non vediamo l’ora di vedere il tanto decantato memorandum con Amazon Web Services, perché chi non vorrebbe essere amico di Amazon?
E non dimentichiamo i progetti di legge sulla canapa industriale, la tutela del consumo e gli autonoleggi, anche se non sappiamo bene cosa significhi tutto questo… Quindi, cari lettori, se avete voglia di un po’ di retorica politica vuota e di autocelebrazione, unitevi a noi. Siamo sicuri che la nostra narrazione vi conquisterà, soprattutto se non considerate fatti, risultati tangibili per i sammarinesi e azioni concrete come requisiti essenziali per un buon lavoro politico!
So che in tanti si scompisceranno dalle risate. Ma c’è poco da ridere, anche perché credo che questa ironia potrebbe essere fatta per molti dei partiti di maggioranza e di opposizione o dei vari Segretari di Stato. Molto fumo e niente arrosto e intanto abbiamo rinnovato il debito. Per fare che cosa poi, ancora non lo abbiamo capito.
Tancredi Falconeri