Il Segretario a Rtv parla di possibili clienti internazionali e anche italiani. Costo dell’operazione circa 500 milioni di euro.
Dopo l’incontro di giovedì a Bologna con i membri della regione Emilia Romagna, ieri è avvenuto un confronto tra il Titano ed il Comune di Rimini. Dopo più di un mese dal primo incontro ieri si sono seduti ad un tavolo da una parte i membri del Titano con il Segretario alla Cultura e Turismo Marco Podeschi ed il Segretario all’Ambiente e Territorio Augusto Michelotti mentre per il comune romagnolo presente il Sindaco Andrea Gnassi, l’assessore alla mobilità Roberta Frisoni e gli assessori regionali Raffaele Donini (con delega ai trasporti) e Andrea Corsini (delega al turismo).
Insieme si è parlato – come ricorda la nota a firma del Comune di Rimini – di questioni che storicamente legano i territori di Rimini e San Marino come mobilità, turismo ed ambiente. Inoltre le due parti si sono confrontate sulle problematiche comuni e gli impegni nel breve, medio e lungo termine per risolvere tali punti deboli.
Come già affrontato nell’incontro di giovedì con la Regione, tema trattato è stato quello di elevare il livello di sicurezza della Statale 72, che dovrà essere al centro di un incontro congiunto con Anas, senza dimenticare la necessità che prosegua nella fase operativa la realizzazione della rotatoria con la SS 16, su cui si è ormai conclusa anche la fase progettuale esecutiva.
Inoltre, si è parlato anche di approfondire il tema del collegamento tra Rimini ed il Titano tramite un collegamento pubblico. Lo stesso Segretario Michelotti torna a parlare di monorotaia: “Abbiamo vari interessati, soprattutto a livello internazionale – dice Michelotti ai microfoni di San Marino Rtv – ed anche qualche gruppo italiano interessato ad investire nel progetto”.
Infatti oltre ai cinesi, si parla anche di arabi e appunto qualche investitore italiano. Monorotaia che dunque sembra sempre più vicina e che alla costruzione dovrebbe anche partecipare la vicina Rimini. Il Segretario prosegue parlando anche di cifre affinché si possa andare sino in fondo con il progetto. Si parla di 20 milioni di euro per ogni chilometro di monorotaia per un totale quindi di 500-550 milioni di euro (la collaborazione con l’Italia porterebbe ad attingere dai fondi europei)
Sul fronte turismo va ancora approfondita la programmazione congiunta per arrivare al 2018 a un coordinamento della comunicazione turistica tra San Marino e “Destinazione Romagna”, un organismo nato lo scorso febbraio con l’obiettivo di sviluppare iniziative di promozione e valorizzazione dei territori. Per questo potranno essere valutate presenze comuni alle più importanti manifestazioni di promozione turistica già nei prossimi mesi. La Tribuna
