San Marino. Morganti rivede l’accordo sul personale: le cooperative restano fuori dai centri estivi, vittoria dei sindacati

Riconoscendo le ragioni espresse del Sindacato, il Segretario di Stato per la Pubblica Istruzione ha modificato la prima proposta di accordo sul personale dei centri estivi per l’anno in corso, ripristinando le stesse modalità di assunzione degli anni scorsi. La nuova proposta di accordo, firmata dalle stesse Federazioni Pubblico Impiego, prevede che il personale per i centri estivi sarà assunto dalle pubbliche graduatorie, e che quindi non si procederà, per l’anno in corso, all’emissione del bando per assegnare una parte del servizio ad enti e cooperative, come prevedeva la prima proposta di accordo, contestata dalla CSU. Inoltre, si è stabilito l’impegno a riesaminare per il futuro l’intera materia.

Come ricordiamo, le Federazioni non avevano condiviso la prima proposta che prevedeva la “esternalizzazione” di una parte dei servizi, in quanto l’attribuzione della gestione a soggetti affidatari terzi, così come proposta dal bando di selezione, non dà sufficienti garanzie rispetto alla qualità del servizio che tali soggetti devono essere in grado di fornire; mancano infatti garanzie rispetto ai requisiti che chi sarà chiamato a svolgere il servizio dovrebbe avere.

Inoltre, per le Federazioni è una scelta del tutto inopportuna in un momento di forte contrazione degli incarichi dalle graduatorie pubbliche; in tal senso, non si comprendeva la volontà di favorire realtà che, con ogni probabilità, non sono in grado di fornire le stesse professionalità garantite da chi in tali graduatorie è iscritto, in virtù di percorsi formativi specifici.

Ora, con la firma di questa accordo, l’animazione dei centri estiva torna ad essere una opportunità occupazionale in particolare per tanti giovani iscritti alle liste di avviamento al lavoro.

FUPI-CSdL FPI-CDLS