Va avanti il procedimento penale sul caso di Michael Antonelli, il 22enne dilettante di San Marino tesserato per la Mastromarco Sensi Nibali, rimasto vittima del terribile incidente avvenuto sulla montagna pistoiese lungo la discesa di Monte Oppio poco prima della località di Limestre, nel comune di San Marcello Pistoiese.
E’ stata fissata infatti la prima udienza preliminare nel tribunale di Pistoia per il 9 maggio, con i due imputati assistiti e difesi dall’avvocato Nuri Venturelli di Roma, mentre per la parte offesa sono stati chiamati a comparire Luca Antonelli, padre di Michael, e la madre Marina Mularoni, che ha condotto la sua “battaglia” perché sia fatta giustizia nella vicenda che ha avuto come tragico protagonista il figlio Michael.
I genitori saranno assistiti dagli avvocati Fausto Malucchi di Pistoia e dagli avvocati Alberto e Fiorenzo Alessi del Foro di Rimini.
Era il 15 agosto 2018, si stava svolgendo la gara ciclistica Firenze-Viareggio, classica di Ferragosto, quando Antonelli, che faceva parte del gruppo, finì in una scarpata con conseguenze devastanti.
Fu ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Careggi di Firenze per il grave trauma cranico, contusioni e lacerazioni polmonari. Morì il 3 dicembre 2020 per insufficienza respiratoria acuta da Covid in un soggetto ormai fragile. La Nazione