Due vittorie, un quinto posto e e due settimi posti su cinque gare del torneo iridato baja disputate. Il pilota con il maggior numero di vittorie. Questi i migliori risultati della stagione 2014 per Alex Zanotti che in sella alla sua TM DKR 450 ha affrontato anche quest’anno la Coppa del Mondo Bajas FIM alla ricerca del suo terzo titolo consecutivo. Titolo che poteva già essere al sicuro nelle sue tasche, ma ora invece è in discussione ed al momento addirittura è stato assegnato ad un altro pilota. Ma le classifiche sono sub judice – tanto è vero che non sono pubblicate sul sito ufficiale www.fim-live.com – e le Federazioni, in primis quella di San Marino, stanno considerando quanto accaduto in Portogallo nell’ultima gara della stagione 2014.
Questi i fatti. Quando la prima prova speciale prende il via, domenica 14 settembre, dopo il prologo del giorno prima, in testa al mondiale Bajas c’è il monegasco Adrien Marè, con 55 punti contro i 54 di Alessandro Ruoso e i 48 di Alex Zanotti. Nella prima speciale Adrien Marè si conferma il più veloce e vince, davanti ad Alex Zanotti e il portoghese Oliveira. A sorpresa ad Alessandro Ruoso viene affibbiata una penalità di un’ora e il pordenonese si ritrova in fondo alla classifica per taglio di percorso di addirittura 9 km.
Nella seconda ps da 175 chilometri, Zanotti ha capito che doveva giocarsi il tutto per tutto. E’ partito velocissimo e ha passato Marè intorno al 70 km. Il monegasco poi – al secondo rifornimento – ha bruciato l’accensione della sua Yamaha ed è stato costretto al ritiro. Sfumato il titolo per Adrien, la battaglia si è ristretta a Ruoso e Zanotti. Alla fine della speciale, Alex Zanotti fa registrare il miglior tempo dei piloti del mondiale seguito dall’italiano Ruoso staccato di 2 minuti. Nella baja portoghese andava in scena anche il campionato portoghese baja, cui partecipava l’ufficiale Honda HRC Helder Rodriguez anch’egli in sella al prototipo Honda in versione rally dakar. Nella prova speciale di 175 km, l’ufficiale Honda HRC, ha rifilato solamente un 1’ e 10’’ al pilota sammarinese Alex in sella alla Tm DKR rally, dimostrando l’ottimo stato di forma del connubio Alex e Tm Racing. Terminata la corsa, la classifica pubblicata non dava adito a dubbi: Alex con la vittoria della gara portoghese, seguito dal portoghese Oliveira ed il francese Guillarme, era diventato, per la terza volta consecutiva il nuovo vincitore della Coppa del Mondo Baja. Ruoso terminava la gara al quarto posto precedendo Veira.
Al momento delle premiazioni però quando chiamano il terzo classificato sul podio fanno il nome di Alessandro Ruoso. Non si capisce in un primo momento che cosa sia accaduto, ma poi si scopre che Bourne Guillaume, terzo classificato fino a quel momento, è andato in parco chiuso, senza aspettare la mezz’ora canonica e ha portato via la sua moto senza giustificare il gesto. I commissari gli hanno spiegato che così facendo sarebbe incorso nella squalifica ma lui non se n’è curato. Così è stata escluso dalla classifica e questo ha permesso a Ruoso di risalire in terza posizione guadagnando quei due punti che gli consentono di vincere il titolo mondiale Bajas 2014.
Su Guillaume pende ora una accusa di comportamento anti sportivo e una possibile sospensione della licenza.
In merito alla gara Alex riferisce: ”Mi sento il vincitore morale sul campo di questo mondiale, mai e poi mai avrei pensato ad un epilogo simile. Noi di Tm Racing rispettiamo i regolamenti e ci piace vincere sul campo non a tavolino. Detto questo faremo tutto quanto possibile per far luce su questa pagina buia dello sport, la Federazione Motociclistica Sammarinese e la Segreteria di Stato allo Sport si sono attivate in tal senso. Voglio ringraziare tantissimo tutta la Tm Racing, dai meccanici ai dirigenti per l’impegno profuso, un’azienda che rappresenta l’eccellenza del made in italy . Ci tengo a ringraziare i mie patner, Del Conca, Go e Fun, Asset Banca, Golden Tyre, la Federazione motociclistica ed il Comitato Olimpico, questo successo ottenuto sul campo, perché ritengo essere noi i veri vincitori, è anche il vostro”.
