SAN MARINO. Movimento Europeo Fair Play: PACE E DIALOGO

Il Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play (CNSFP) si unisce a EFPM e Ucrania.
The European Fair Play Movement (EFPM) e l’Ucraina condividono gli stessi colori blu e giallo: non è più una coincidenza.
Il Movimento Europeo del Fair Play il cui scopo principale è promuovere il Fair Play e la Tolleranza nel senso più ampio (nello sport e nella vita quotidiana) a livello europeo:
• condanna e respinge fermamente tutte le guerre, questo ancor più implacabilmente durante la Tregua Olimpica in vigore in occasione dei Giochi Olimpici Invernali (Olimpici e Paralimpici) (*)(*1)
• riafferma che l’unico modo per creare armonia nel nostro mondo oggi è attraverso la PACE e il DIALOGO
• invita tutti gli organismi sportivi a svolgere il loro ruolo (la più grande comunità del mondo) nel chiedere alla leadership politica russa di ricordare il senso dei Valori Sportivi
• rivolge un messaggio di speranza alla popolazione ucraina, che la cecità della leadership russa è crudele e totalmente inaccettabile e mette in pericolo la vita di persone innocenti
• che la parola «Fair Play» non è priva di significato e include l’amicizia così come il rispetto e l’ascolto reciproco MA solo in un ambiente pacifico.
Il Movimento europeo per il Fair Play non risparmierà sforzi per far sentire la sua voce, come molti altri, per contribuire modestamente a cambiare il corso di questa orribile guerra, decisa unilateralmente dalla Russia.
(*) Risoluzione intitolata «Costruire un mondo pacifico e migliore attraverso lo sport e l’ideale olimpico» adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 2 dicembre 2021 alla 76a Sessione, per porre fine alla tregua 7 giorni dopo la cerimonia di chiusura dei Giochi Paralimpici il che significa il 20 marzo 2022
(*1) la dichiarazione della Federazione Russa durante la sessione: Il rappresentante della Federazione Russa ha convenuto che gli ideali olimpici rimangono rilevanti come sempre e possono aiutare a promuovere l’armonia nel complesso mondo di oggi. Ha esortato tutti gli Stati ad osservare la richiesta della risoluzione per una tregua olimpica prima e dopo i prossimi Giochi. Sottolineando che lo sport può favorire lo sviluppo sostenibile, ha affermato che può anche proteggere i giovani da influenze negative, come il terrorismo. Tuttavia, ha avvertito che lo sport non deve diventare uno strumento politico o uno strumento di intrigo, come il ricatto, e non deve mai essere utilizzato come strumento di potere che comporta sanzioni. In effetti, la punizione collettiva degli atleti rimane una pratica inaccettabile, ha affermato.
European Fair Play Movement (EFPM)
Comitato Nazionale Sammarinese Fair Play – CNSFP