“Le sanzioni sono pagabili – ha spiegato – prima di tutto se viene recapitata a casa la contravvenzione, poi se si conoscono le generalita? dell’intestatario del veicolo e infine se la Polizia Civile o il Tribunale di San Marino hanno notificato con un timbro l’arrivo della multa entro 360 giorni dalla sua emissione. Se sussistono tutte queste condizioni allora la multa va pagata”.
Per la legge italiana le multe che vengono notificate dopo i 360 giorni possono non essere pagate. Per questo in passato ci sono state delle distorsioni poiche? i tempi di notifica ai sammarinesi erano sempre piu? lunghi. Ma le cose sono cambiate dal 2003 quando una sentenza della Corte Costituzionale italiana ha stabilito che per gli Stati esteri i 360 giorni non terminato quando la multa arriva all’automobilista ma quando arriva all’ente dello Stato preposto, nel nostro caso alla Polizia civile e in precedenza al Tribunale.
Per far capire ancora meglio abbiamo pubblicato qui sopra una multa comminata nel gennaio 2014 e arrivata all’automobilista nel giugno 2016. Nonostante quindi siano passati quasi 2 anni e mezzo dal momento in cui e? stata comminata a quando il sammarinese l’ha ricevuta nelle mani, e? stata notificata in tempo perche?, come testimonia il timbro della Polizia civile nel tondo rosso a destra, sul Titano e? arrivata neanche sei mesi dopo la sua emissione.
C’e? poi un ulteriore aspetto. Un’altra sentenza recente ha stabilito che nel caso una multa non sia stata contestata in loco, per intenderci e? il caso degli autovelox, i 360 giorni scattano da quando l’ambasciata del paese di provenienza dell’automobilista estero fornisce i dati all’amministrazione italiana. Quindi anche qualora la differenza tra la data di emissione e il timbro della Civile sia superiore all’anno la multa potrebbe essere comunque valida.
Per scoprirlo in questo caso e? indispensabile il ricorso che si puo? fare al prefetto anche senza l’ausilio di un legale oppure al giudice di pace tramite il proprio avvocato.
Valide o non valide il problema resta sempre uno: perche? San Marino occupa dei propri impiegati per notificare le multe italiane
e lo stesso non avviene al contrario? Anche se la Convenzione bilaterale del 1939 e successive modifiche e integrazioni prevede “che consentano una efficace e reciproca assistenza amministrativa in materia”? La Tribuna