San Marino. Murata: dall’ultimo all’ottavo posto. Ora il playoff contro il Faetano

Il Murata (30 punti) non ha tempo di festeggiare l’ottavo posto in campionato che mercoledì sarà di scena nel primo turno dei playoff contro il Faetano (25 punti): campo di Acquaviva alle ore 20,45. Nell’ultima partita della stagione regolare il Murata ha seppellito sotto cinque gol il Domagnano con tris di uno scatenato bomber Raul Ura che ha chiuso a 15 reti (e una in Coppa) un campionato esaltante. Soddisfazione per il traguardo raggiunto viene espressa dalla società: 6 punti e ultimo posto alla 13esima giornata e chiusura a quota 30, ad un soffio dal settimo posto che avrebbe fatto saltare addirittura il turno preliminare. Di meglio non si poteva sperare.

“La squadra in questi mesi è cresciuta dal punto di vista tecnico e tattico, si è impegnata nelle mille difficoltà, si è resa protagonista di una bella rimonta e a dire il vero avremmo potuto anche fare meglio – spiega mister Beppe Angelini – . Ora ci aspetta un osso duro come il Faetano, il peggiore tra tutti quelli di seconda fascia, una squadra tenace, con buone individualità. E’ vero che abbiamo due risultati su tre a disposizione, ma per il Murata cambia poco: non siamo una squadra in grado di gestire il risultato, dovremo giocare per vincere. A questo punto vogliamo toglierci una soddisfazione ed affrontare la Fiorita per misurarci con un avversario di rango”.

In campionato una vittoria a testa: 2-0 per il Faetano e 5-2 per il Murata. Idem in Coppa Titano (3-1 per il Faetano e 4-0 per il Murata). Nelle ultime dieci partite quattro punti per il Faetano e dieci per il Murata.

IL BOMBER Raul Ura è alla sua stagione migliore almeno sotto il profilo realizzativo: “Ho segnato al massimo 14 gol con la Virtus, 15 reti è il mio record. Sono contento, al di là del mio bottino, per il risultato della squadra: a gennaio neppure noi pensavamo di poter rimontare lo svantaggio, l’avvento di mister Angelini, un tecnico molto preparato, di grande esperienza, è stato decisivo e non lo dico solo io, ma è il pensiero della squadra intera. E’ vero che in campo vanno i giocatori, ma la sua guida è stata fondamentale”.

Ura, come sta la squadra?

“Ha tanto entusiasmo, non è affatto sazia, sa di non avere nulla da perdere e venderà cara la pelle. E’ vero che il Faetano è un osso duro e in fase offensiva ti fa male, però a questo punto tutti noi abbiamo l’ambizione di superare il turno per affrontare una big come La Fiorita. Abbiamo due risultati su tre, ma non faremo una partita speculativa: sarebbe troppo pericoloso”.

Nel Murata tutti disponibili. Si va verso la conferma della squadra che ha dominato il Domagnano, ma non è esclusa qualche novità.

Comunicato stampa