Riceviamo e pubblichiamo
Egregio Consigliere Ciavatta,
ho letto sul Giornale Repubblica SM il suo intervento dove Lei mi imputa il ruolo d’intermediario…. Io sono un Agente d’Assicurazione iscritta fra l’altro anche alla sezione A del Rui (registro unico intermediari tenuto da Ivass sotto il controllo di Banca d’Italia) che da anni lavora anche per una Compagnia d’Assicurazione di Diritto Sammarinese!! Io non intermedio nulla. IO LOTTO PER DIFFENDERE IL MIO POSTO DI LAVORO!!
Venendo alle sue affermazioni mi permetto di dirLe che, a differenza di Lei che ha la fortuna di avere un posto di lavoro retribuito anche con il mio contributo, e garantito dallo Stato, io lavoro da sempre nel settore privato con tutti i rischi di restare da un giorno all’altro, considerando la crisi che attanaglia il nostro Paese, senza stipendio.
Lei è contro tutto ciò che è investimento, futuro e benessere!
Proponga Lei un progetto sostenibile che possa garantire lavoro alle nostre famiglie e Le dimostrerò con i fatti che, non troverei per nulla strano essere al suo fianco per sostenerlo.
Non ho preconcetti o pregiudizi e la sua battaglia contro Grandoni, Le dico francamente che ha stancato.
Noi siamo un STATO con 1718 anni di storia e spero che nonostante Lei e Grandoni, possa ancora andare avanti !!
San Marino ha bisogno di guardare al futuro senza subire ogni giorno veti incrociati, dinieghi sull’onda del “si dice” e della “chiacchiera da bar”!
In merito agli acquirenti di Banca Cis La informo, senza crearle troppo disappunto, che si tratta di Investitori Europei, Importanti e seri, e che gli stessi vorrebbero investire anche nel settore Assicurativo per il quale lavoro.
Per questo vorrei tanto che potessero essere ben accolti nel mio Paese.
Un Paese che spero mi offra ancora la possibilità ed il diritto di difendere il mio posto di lavoro!!
Lei Consigliere Ciavatta, non dovrebbe usare un potere pubblico che Le è stato dato dai suoi concittadini per infangare dai microfoni del CGG persone, e di conseguenza famiglie, che non sono coerenti con i suoi teoremi.
Mi auguro per il bene di questo Stato, che la macchina del fango non parta anche per questi nuovi investitori.
Dovremmo essere un Paese ospitale, come lo siamo sempre stato, la violenza anche verbale non ci appartiene, e penso debba essere isolata.
Non usi l’aula del Consiglio e l’immunità per fare del dossieraggio un motivo di esistenza!!
Vorrei SOLO difendere il mio posto di lavoro e quello dei miei colleghi !!
Vorrei sia per me, che per i cittadini onesti che soffrono insieme ai nostri figli, che, questo Stato continuasse ad essere democratico e che chi viene a portare professionalità, fare imprese oneste fosse favorito integrato e non osteggiato.
Il suo ruolo di Consigliere dovrebbe imporLe un atteggiamento imparziale e scevro da attacchi al lavoro delle persone.
Io voglio continuare a credere che in questo Paese possa esserci un futuro e lo farò anche se questo mi imponesse dover discutere con Lei .
Le auguro Buon lavoro