San Marino. Negli ultimi trent’anni, ho proposto cinque o sei volte la elaborazione di un Piano Casa con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini il diritto all’abitazione. … di Emilio Della Balda

Negli ultimi trent’anni, ho proposto cinque o sei volte la elaborazione di un Piano Casa con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini il diritto all’abitazione. Non ho ottenuto alcun riscontro nonostante il grande successo del Piano Casa che avevamo realizzato negli anni Ottanta. Pertanto rilancio l’idea.
È prioritario condividere che la casa non è un bene economico su cui speculare, ma un bene sociale. Penso all’iniziativa pubblica e cooperativa insieme, gestita da una società di esclusiva proprietà statale alla quale assegnare l’amministrazione dell’intero patrimonio edilizio della Camera, terreni ed edifici ad esclusione dei beni storici ed artistici da definire. Ritengo che lo Stato si debba dotare di un discreto numero di appartamenti da concedere in affitto sociale, di importo commisurato al reddito familiare. Il finanziamento del Piano va previsto nel Bilancio dello Stato e per una durata decennale. Gli appartamenti di edilizia sociale dovrebbero essere assolutamente green. Si possono prevedere anche altre forme di intervento per soddisfare il diritto alla casa di famiglie con discrete risorse finanziarie.
Emilio Della Balda