San Marino. Nel 2022 la Giochi del Titano (+45%) ha contribuito alle casse pubbliche con un apporto di 18,5 milioni di euro, tra imposte e utili.

Giochi del Titano, la sala da gioco di Rovereta, ha registrato una crescita del 45% nel 2022 rispetto all’era pre-covid. Il Direttore della sala, Salvatore Caronia, ha dichiarato che l’azienda si aspettava un anno con molte incognite, ma alla fine ha superato le difficoltà e ha ottenuto un fatturato di 27,5 milioni di euro. La maggioranza delle azioni della società (74%) appartiene allo Stato mentre il restante 26% è della Camera di Commercio.

Nel 2022, il Giochi del Titano ha anche contribuito alle casse pubbliche con un apporto di 18,5 milioni di euro, tra imposte e utili. Caronia, che dirige la sala da gioco dal 2009, ha dichiarato che quando è arrivato alla Giochi del Titano, l’azienda era prossima alla chiusura, ma ha cambiato la propria offerta di giochi per invertire la rotta. Adesso, l’obiettivo è di diventare una vera e propria casa da gioco, come previsto dal piano industriale.

La Giochi del Titano dà lavoro a 75 dipendenti e 25 collaboratori per garantire l’apertura 365 giorni all’anno, dalle 14 alle 6 del mattino. La maggior parte della clientela è italiana (93%) mentre il 7% è di nazionalità straniera.