Il governo ci ricasca, o meglio il Segretario Tonnini dopo aver emanato in tempo di Covid-19 un decreto legge dove permetteva alle forze di Polizia di entrare in casa della gente dietro la spia di odiosi delatori, ed il giorno 30 aprile ha emanato un decreto legge a dir poco vergognoso in spregio alle piu’ elementari regole democratiche.
Un decreto che permette alla forze di Polizia, su delega dell’Authority Garante per la protezione dei dati personali di entrare nelle abitazioni o uffici di chi dispone dispone di ”banche dati, archivi ecc.ecc.” e con quell’ecc.ecc. che nel decreto corrisponde ad ”altre ispezioni” c’è dentro di tutto.
E’ la stessa Autorità a guida Fabiano e che vede come direttore la Sciarrino che ci ha sanzionato perchè ha detto che non possiamo scrivere articoli di cronaca e multato per 1.500 euro, sanzione fatta in spregio a tutte le norme internazionali sulla libera stampa, al diritto alla libera espressione e al diritto di cronaca. Argomento già normato e sentenziato dalla Cedu e da altri organi internazionali. Ovviamente abbiamo fatto ricorso in amministrativo ed avremo la prossima udienza il giorno 10 p.v. per la sospensiva. Ovvio che se non possiamo scrivere articoli di cronaca, tutti i cittadini sammarinesi e/o comunque che risiedono in Repubblica non potranno, ad esempio, non fare piu’ nemmeno un post che parli di cronaca.
Ecco cosa scrive il Decreto 084/2021:
L’Autorità Garante per la protezione dei dati personali può disporre accessi a banche di dati, archivi o altre ispezioni e verifiche nei luoghi ove si svolge il trattamento o nei quali occorre effettuare rilevazioni comunque utili al controllo del rispetto della disciplina in materia di trattamento dei dati personali.
I controlli di cui al comma 1 sono eseguiti da agenti dei Corpi di Polizia sulla base di protocolli operativi da sottoscrivere tra l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e i medesimi Corpi di Polizia.
Gli accertamenti di cui ai commi 1 e 2, se svolti in un’abitazione o in un altro luogo di privata dimora o nelle relative appartenenze, sono effettuati con l’assenso informato del titolare o del responsabile. Nel caso di mancanza di tale assenso, gli accertamenti devono essere autorizzati dall’Autorità Giudiziaria che, qualora l’indifferibilità dell’accertamento venga documentata, deve provvedere con decreto motivato senza ritardo dal ricevimento della richiesta dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali.”.
Proprio un bel regalo nel giorno dedicato in tutto il mondo alla libertà di stampa, da parte del Segretario Tonnini e da tutto il governo: ”UN DECRETO FASCISTA” a cui non solo io e GiornaleSM ma chiunque può essere soggetto. Tutti, anche normali cittadini che vanno su Facebook e possono fare un commento oppure scrivere un post di cronaca … dato che viene dato facoltà all’Autorithy di ordinare ”altre ispezioni”.
Proprio un bel lavoro. Complimenti!
Marco Severini – direttore del sito di informazioni Giornalesm
Ecco il decreto
DD084-2021
