San Marino. Nella prima sfida della Gp3 a Barcellona – ZONZINI ESORDIO PIENO D’INSIDIE – 17° in gara-1, ritirato in gara-2 con una gomma ko

Lele Zonzini 2011.Un debutto difficile, senza sconti. Un week end pieno di insidie per Emanuele Zonzini sulla pista di Barcellona nel primo atto del campionato di Gp3. Sul circuito di Montmelò, sulla stessa pista dove Fernando Alonso ha conquistato una strepitosa vittoria con la Ferrari, il pilota sammarinese è stato bersagliato da insidie dopo aver fatto segnare tempi di assoluto rispetto. Il portacolori della Trident ha chiuso gara-1 in 17esima posizione, mentre nella seconda sfida è stato costretto al ritiro per il cedimento di un pneumatico. Al di là del risultato, però, la prima sfida della serie che si svolge in contemporanea coi Gp di Formula Uno ha detto tante altre cose. Infatti diversi fattori esterni hanno disturbato la prima del pilota sammarinese che nel corso delle prove libere aveva messo in mostra tutto il suo potenziale artigliando la decima piazza. Un risultato di tutto rispetto per un rookie della categoria e che faceva davvero ben sperare. Ma la svolta negativa di tutto il week end c’è stata, però, nel corso delle qualifiche che Emanuele ha chiuso al 22° posto. Questa sessione si è rivelata una vera maledizione dopo il passo mostrato nelle libere. C’erano le premesse per una qualifica all’attacco, ma quando Il pilota della Repubblica del Titano e i suoi compagni della Trident Racing sono scesi in pista con il secondo treno di pneumatici, Ryan Cullen è finito in testacoda rimanendo a cavallo del cordolo della curva ‘5’. La direzione-gara ha esposto la bandiera gialla, congelando di fatto la sessione, ed in pista è iniziata l’operazione di rimozione della vettura di Cullen con una calma quasi fastidiosa. Morale: il turno è praticamente terminato con sei minuti di anticipo, per la disperazione di tutti coloro (Emanuele in primis) che avevano atteso gli ultimi giri per utilizzare il secondo treno di gomme.

Costretto a partire in 22esima posizione, Zonzini ha dovuto quindi correre gara-1 tutta nelle retrovie e costantemente in rimonta e ha chiuso 17° la corsa vinta dal cipriota Tio Ellinas del team Manor. E se la prima sfida si è rivelata difficile, la seconda per il sammarinese è stata addirittura impossibile. Finito nella sabbia alla curva 8 già nel corso del primo giro, Emanuele ha dovuto alzare bandiera bianca dopo 12 tornate per il cedimento di un pneumatico.

Quella di Barcellona è stata senza dubbio una corsa molto utile dal punto di vista dell’esperienza per Zonzini che si è trovato ad affrontare situazioni difficili nel contesto di un campionato dove non ci sono sconti per nessuno. Un’esperienza che tornerà sicuramente utile nel prossimo appuntamento della serie che è previsto per il 15 e 16 giugno sul circuito Ricardo Tormo a Valencia in Spagna.

Da segnalare, infine, che proprio nei giorni della sfida Gp3 di Barcellona Zonzini ha siglato un accordo con la Bell per la fornitura del casco: è la stessa azienda che fornisce anche Kimi Raikkonen, attualmente secondo nel campionato del mondo di F.1.