Il Segretario di Stato al Territorio e Ambiente Stefano Canti smentisce quanto riportato a mezzo stampa nella mattinata di ieri, ponendo invece l’attenzione sui progetti comuni che le amministrazioni territoriali stanno portando avanti insieme.
Nonostante i temi della mobilità sostenibile e delle smart cities siano cari a questa Segreteria di
Stato, teniamo a ribadire quanto riportato ieri a mezzo stampa sia inattendibile. Alla data attuale,
non sono mai stati svolti incontri preliminari di presentazione di progetto per la “Monorotaia San
Marino-Rimini”, né con l’architetto Fernando De Simone, né con l’azienda svizzera Intamin,
nonché crediamo che un progetto di tale portata possa essere presentato attraverso la semplice
trasmissione per email.
Vogliamo ribadire come per la Repubblica di San Marino i collegamenti infrastrutturali con i
vicini comuni di Rimini e Riccione siano quanto di più importante, soprattutto guardando allo
sviluppo commerciale e turistico, comune e sinergico, dei nostri territori. A tal proposito, la
Segreteria di Stato al Territorio e Ambiente seguendo le linee programmatiche e di indirizzo date
da questo Governo, ricorda l’importante incontro avvenuto nel mese di ottobre a Bologna con i
responsabili Anas e i funzionari del servizio viabilità della Regione Emilia Romagna e dei comuni
di Rimini e Coriano, per individuare in maniera condivisa i lavori di messa in sicurezza e
modernizzazione della Statale 72 Rimini-San Marino.
Per quanto riguarda la mobilità sostenibile, confermiamo invece il vivo interesse per la
realizzazione di una pista ciclabile che colleghi il Comune di Rimini e la nostra Repubblica,
predisponendo il recupero e riuso del tracciato dell’antica ferrovia. Idea che è stata esposta proprio
sabato scorso dall’assessore alla Mobilità riminese Roberta Frisoni, al convegno “L’architetto
come mediatore nella progettazione urbana”. Progetto del quale ci auguriamo possano essere
predisposti quanto prima tavoli di approfondimento comune.