San Marino. Nessuno si illuda di importare la nuova politica dei democratici americani … di Emilio Della Balda

Nessuno si illuda di importare la nuova politica dei democratici americani, ( inaugurata da Mamdani ), che sono in grado di far convivere moderati e progressisti. I contesti sono troppo diversi.
Il nostro vero problema non è quello di rifondare le vecchie sigle e le vecchie politiche, bensì quello di costruire una nuova sinistra democratica, moderna, libertaria, non ideologica, con una visione forte di futuro, da mettere in pratica con una programmazione a medio e lungo termine, sostenuta da un bilancio di programma partecipato e condiviso. E’ quello di abbandonare gli equilibrismi, le convenienze, le impostazioni tribali, dicendo chi siamo e dove vogliamo andare. E’ quello di isolare e sconfiggere la cricca; di scegliere una squadra di governo libera, competente e onesta; di attuare la moralizzazione della vita pubblica; di garantire la separazione dei poteri e lo stato di diritto; di progettare un piano di rientro del debito pubblico; di rivalutare la neutralità attiva operando per la pace tra i popoli; di affermare la giustizia sociale; di promuovere il benessere collettivo e la partecipazione popolare alla vita pubblica.
Non esiste una ricetta da copiare per applicare la buona e sana politica. Va costruita in base alla realtà del Paese, senza megalomanie e con approfondito confronto con i corpi intermedi della Comunità, con le Giunte di Castello e con i singoli cittadini che devono essere riconquistati alla vita pubblica.
Soprattutto bisogna avere capacità di ascolto e trasparenza, stando al passo con i tempi e curando la qualità della vita dei cittadini.
Emilio Della Balda