San Marino. Niente impresa per la Juvenes Dogana Futsal: la corsa playoff termina contro la Folgore

La differenza di valori emerge anche al ritorno. Zonzini: “Peccato, ma si chiude una stagione positiva”

La Juvenes Dogana si ferma al secondo derby nella corsa al titolo sammarinese di futsal. Dopo aver eliminato il Cosmos nel turno preliminare, ai biancorossoblù non riesce l’impresa di superare la Folgore, che vince 5-0 nel ritorno dei quarti di finale, replicando lo scarto di goal dell’andata. “Il risultato è netto: c’è tanta differenza tra noi e loro, e si vede, però, mentre la scorsa settimana erano emersi spunti su cui lavorare ed eravamo stati concentrati, stavolta tutto questo ci è mancato – commenta l’allenatore, Claudio Zonzini -. Continuiamo a faticare nell’approccio all’incontro, mentre la Folgore è partita carica e per vincere. Il doppio vantaggio iniziale ha dato loro ancora più sicurezza e noi abbiamo avuto una reazione troppo timida: non siamo stati aggressivi in fase difensiva come avevo chiesto e gli avversari hanno sfruttato gli spazi che abbiamo concesso, senza poi proporre molto in fase offensiva. Forse avremmo dovuto giocare con testa e gambe più liberi, per provare a offendere di più, non avendo alcunché da perdere, invece siamo stati contratti. Sì, qualche tiro si è visto, ma siamo risultati meno propositivi rispetto all’andata, che avevo apprezzato molto di più”.

Nonostante l’uscita prematura dalla post season, che comunque poteva essere messa in conto, vista l’altissima qualità di squadre come Folgore e Fiorentino rispetto alle contendenti, Zonzini si dice contento della stagione condotta, con la conferma tra le prime quattro in Titano Futsal Cup e un miglioramento in campionato, grazie al secondo turno dei playoff agguantato. <Pur essendo l’ultima dell’anno, non abbiamo giocato una delle nostre migliori partite, ma il bilancio resta positivo – commenta -. I ragazzi si sono sempre impegnati e di questo li ringrazio: è stata una bella stagione. Abbiamo centrato i playoff, che erano l’obiettivo minimo. Chiaro, avremmo voluto qualificarci in una posizione migliore, ma ci siamo comunque riusciti. L’altro obiettivo era passare il primo turno, e quello l’abbiamo fatto bene, però le prime quattro del campionato hanno ancora qualcosa di più rispetto a noi. Col senno di poi, me la sarei voluta giocare un po’ di più pure contro la Folgore, ma è stato comunque bello e facciamo l’in bocca al lupo a chi rimane a contendersi il campionato, con cui ci rivedremo il prossimo anno. Il gruppo è unito, siamo stati bene insieme e ora tireremo le somme con la società per capire cosa fare in vista del 2023-24″.