(DIRE) San Marino, 11 gen. – Chi lascia Palazzo Begni con meno entusiasmo sono i capigruppo dell”opposizione. “Il governo riesce a toppare anche dove l”opposizione era d”accordo”, puntualizza infatti Andrea Zafferani, C10. Il capogruppo dei civici infatti da un lato riconosce che i tre profili dei finalisti siano di “altissimo livello”. D”altra parte “hanno scelto loro i tre nomi, hanno fatto loro le audizioni- sottolinea- anche se lo scorso novembre era stato deciso di coinvolgere la Commissione consiliare Finanze”. Per C10 in definitiva, “ad oggi- conclude Zafferani- non ci sono le condizioni per partecipare ad ulteriori incontri, ne” tantomeno per giungere a una condivisione sul nome”. Anche per Elena Tonnini, Rete, nell”incontro odierno e” andato in scena un “confronto fittizio”: il governo, spiega, e” venuto meno agli impegni presi lo scorso novembre di coinvolgere i capigruppo nell”iter di selezione e la commissione Finanze. “Oggi come opposizione- prosegue- abbiamo fatto diverse proposte per avere un coinvolgimento almeno sugli ultimi tre nomi rimasti da parte della Commissione consiliare, ma non sono state accolte”. A dimostrazione che “non c”e” volonta” di avere un confronto tra le parti- sottolinea- ne” sulla nomina, ne” sugli obiettivi che questa dovra” perseguire”.
