San Marino. Nominati i nuovi Reggenti. La matricola ed il veterano

reggenti terenziUNA MATRICOLA e un veterano. Guerrino Zanotti e Gian Franco Terenzi saranno i capi di Stato di San Marino nel semestre che va dal primo giorno di ottobre prossimo al primo giorno di aprile 2015. La nomina è stata ufficializzata ieri pomeriggio dal voto del Consiglio grande e generale sulla scia degli annunci dei giorni scorsi, nei quali i due, rispettivamente in parlamento fra le file di Psd e Pdcs, venivano indicati come i prossimi Capitani Reggenti. Zanotti fa parte del Psd dal 2005 ed è entrato in Consiglio un anno più tardi. Dopo due anni in parlamento, interrotti con le elezioni anticipate del 2008, ha vissuto quattro anni di stop ed è stato rieletto nel 2012 quando diviene anche membro della Commissione Consiliare Permanente Sanità e Territorio. E’ inoltre presidente della Commissione consiliare sul fenomeno delle infiltrazioni della criminalità organizzata. Sul fronte professionale, da quanto riportato nel curriculum diffuso dal suo partito, «ha iniziato a lavorare all’Istituto per la sicurezza sociale a seguito di concorso pubblico» nel 1985 e «dal 2008 ricopre il ruolo di responsabile dell’Ufficio prestazioni economiche». Oltre alla passione per la politica, Zanotti ne ha una anche in ambito sportivo. «E’ la corsa – fanno sapere sempre dal Psd – che pratica frequentemente, compatibilmente con tutti gli impegni lavorativi, familiari e politici». Il nuovo Reggente, 52 anni, è sposato dal 1990 con Elena Beatrice Giordani e ha due figli, Andrea di 22 anni ed Enrico di 17 anni. Mentre Zanotti accede alla suprema magistratura per la prima volta, Terenzi ha già tre incarichi alle spalle, il primo dei quali iniziato nel 1987. «Un primato straordinario – fanno sapere dall’Associazione d’Amicizia San Marino-Cina della quale è presidente – in questo periodo storico ed in questo clima politico. Un titolo di merito che, oggi, nessun altro politico di questo Paese può eguagliare». Sposato, si è iscritto fra i democristiani nel 1957 ed è entrato in Consiglio nel 1978, venendo confermato in tutte le elezioni successive. In ambito lavorativo, come evidenziato dalla Democrazia cristiana, «ha fondato la Mesa nel 1962 ed è presidente dell’azienda produttrice di macchine per la lavorazione del legno e impianti per l’edilizia». Per oltre 30 anni è stato presidente dell’Unione artigiani. Tra i vari incarichi istituzionali: la presidenza del Gruppo Nazionale presso l’unione interparlamentare e quella della Commissione Affari Esteri.

Il Resto del Carlino