Nel primo pomeriggio di ieri il Cda di Cassa di Risparmio ha incontrato maggioranza e opposizione in merito alla gestione degli Npl “Delta”. Proprio della gestione dei crediti non performanti ha parlato il fondo monetario nel suo report conclusivo invitando, tra le altre cose, a rimuovere i disincentivi fiscali per la cessione. Per quel che riguarda in particolare Cassa di Risparmio l’Fmi ritiene necessario il riconoscimento delle perdite in anticipo e nuovo capitale ma anche la modifica del modello di business riducendo i costi operativi e garantendo prestiti prudenti. Viene inoltre indicata come prioritaria la ri-privatizzazione della banca. A quanto emerso dall’incontro, in estrema sintesi, pare che ogni passaggio passerà anche dalla Commissione finanze oltre che dall’assemblea soci. Per quanto riguarda la questione Npl, le buste verranno aperte a fine mese e si saprà l’entità delle offerte. La sensazione comunque è che ci si voglia “liberare” al più presto delle sofferenze, dunque vendere. Anche in questo caso è stato deciso che la Commissione finanze avrà naturalmente voce in campitolo per valutare l’offerta migliore nell’interesse di San Marino. Questo quanto riuscito a “strappare” dall’opposizione, anche se la battaglia si preannuncia calda.
Repubblica Sm
