San Marino. Nube tossica in piscina a Borgo Maggiore, indagato un dipendente della Sacs Spa.

15217_98_piscinaborgoUn dipendente indagato per la nube tossica nella piscina di Borgo Maggiore. All’uomo si contesta il reato di attentato colposo alla salute pubblica per lo sversamento di acido solforico e ipoclorito di sodio.
Per l’intossicazione alla piscina di Borgo Maggiore di alcuni bambini che frequentavano un corso di nuoto è indagato un dipendente della ditta «S.a.c.s. spa», con l’ipotesi di reato di attentato colposo alla salute pubblica. L’episodio si verificò il 24 marzo del 2015. Alcuni ragazzini ricorsero alle cure del Pronto Soccorso per aver respirato le esalazioni di una nube tossica che, secondo le indagini, si sarebbe originata all’esterno della struttura per poi penetrare all’interno da una finestra. Per i bimbi solo irritazione a occhi, naso e gola ma per nessuno si sono verificati giramenti di testa o nausea. All’origine della nube tossica ci sarebbe stato il versamento al suolo di una soluzione di acido solforico e ipoclorito di sodio, durante le operazioni di carico delle cisterne della piscina. (…) Il Resto del Carlino