San Marino. Nubi grigie sull’ex Azienda. C10 e Upr vogliono chiarimenti dopo la richiesta di diritti d’autore di Blanco

leonardo blanco sculturaIl segretario Finanze Claudio Felici alle prese con fibrillazioni interne ed esterne al ribattezzato ‘Ufficio’, riguardano la passata gestione.

In risposta ai quesiti posti con l’interpellanza presentata dal Gruppo Consiliare Upr in data 11 aprile 2014 si comunica quanto segue.

1) E’ stata depositata in data 20 marzo 2014 un’istanza di citazione da parte del Sig. Leonardo Bianchi in arte Leonardo Bianco, per tramite dell’Avv. Gloria Giardi. In data 24 marzo il Commissario della legge ha autorizzato la citazione dell’A.A.S.F.N. ora U.F.N.

2) Non risultano incongruenze fra giacenze di magazzino e bilancio consuntivo deIl’A.A.S.F.N. Approvato dal Consiglio Grande e Generale con Legge n. 18 dicembre 2013 n. 170.

(…).

4) Fino allo scorso anno le procedure seguite dalla ex A.A.S.F.N. sulla base di prassi consolidate erano le seguenti: le richieste venivano vagliate e istruite dalla Direzione e presentate in Consiglio di Amministrazione per la loro approvazione con delibera del Consiglio di Amministrazione. Il programma filatelico e numismatico veniva adottato ogni anno, con possibilità di variazioni, con successiva delibera del Congresso di Stato. Dopodiché la Direzione dell’Azienda individuava l’artista a seconda delle caratteristiche di lavoro, della velocità nel realizzare gli elaborati e a seconda del titolo trattato. L’Azienda procedeva con l’approvazione del bozzetto in Consiglio di Amministrazione e il successivo espletamento delle procedure di gara (per la stampa dei francobolli) e di autorizzazione di spesa sulla base del regolamento amministrativo dell’Azienda di cui al Decreto Reggenziale del 31 gennaio 1984, n. 12. Per la coniazione di monete veniva, e viene tutt’oggi, richiesto il preventivo di spesa all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato di Roma (Istituto autorizzato a coniare le monete emesse dalla Repubblica di San Marino ai sensi dell’art. 5 della Convenzione Monetaria sottoscritta con l’Unione Europea di cui al Decreto Consiliare 7 agosto 2012 n. 120). Per quanto riguarda i regolamenti interni previsti al comma 4 dell’art.8 del Decreto Delegato n. 33/2014, questi non sono stati emanati non essendo ancora stati nominati i membri del Comitato Tecnico Artistico.

5) Solitamente la Direzione dell’Azienda effettuava una valutazione di possibilità di vendita dei francobolli e monete; spesso è stata valutata la tematica con giornalisti di settore o commercianti sull’interesse che potrebbe riscontrare nel settore. Se vi sono richieste di emissione di francobolli da parte di Enti, Ditte, ecc. vengono valutati possibili acquisti da parte di questi ultimi. Il costo medio di produzione per emissione filatelica è di circa € 1.289,62 per la realizzazione di valori filatelici composti da 1 a 4 valori; se trattasi di foglietto il costo medio è di circa € 4.366,00; per il bozzetto vengono corrisposti al bozzettista € 800,00 lordi per ogni francobollo, tale importo va moltiplicato per il numero di valori che compongono una serie.

(…)

10) Nessun accordo commerciale risulta stipulato fra U.F.N. e soggetti a cui sono dedicate le emissioni. Chi avanza la proposta di emissione talvolta acquista i francobolli per promuovere l’evento o il soggetto commemorato.

Claudio Felici segretario di Stato 

La Tribuna