Si è svolto a Bonn, in Germania, il 25° German Open, manifestazione internazionale di nuoto sincronizzato, alla quale hanno partecipato alcune delle più importanti nazioni del panorama mondiale, in preparazione dei prossimi campionati Mondiali Juniores ed Europei Assoluti. Anche San Marino non ha voluto mancare all’evento, schierando tre atlete, Cristina Nicolini, Jasmine Verbena e Valentina Scarpellini, che si sono confrontate chi nella gara del singolo tecnico e chi nella competizione dell’esercizio libero. Accompagnate dal tecnico Elena Naddi, le tre sincronette sono scese in acqua a fianco delle campionesse mondiali cinesi e giapponesi e alle fortissime italiane, messicane e tedesche, senza remore e problemi reverenziali nei confronti delle più titolate avversarie.
Nell’esercizio di solo tecnico, la veterana Cristina Nicolini ha affrontato la gara con sicurezza e grazia, riuscendo a ben figurare classificandosi al 9° posto, a ridosso dell’atleta di casa e sopravanzando la sincronette finlandese.
“Mi sono ben divertita e una volta in acqua non ho più pensato alle altre avversarie, cercando di dare il meglio di me e pensando solo all’interpretazione e alla tecnica del mio esercizio”, sono state le parole della Nicolini al termine della sua prova.
Le due giovani atlete Verbena e Scarpellini invece, si sono cimentate nell’esercizio libero di solo. L’obiettivo era esclusivamente quello di rompere il ghiaccio in una manifestazione internazionale, pur in una prova dove erano chiaramente le più piccole, in quanto le altre nazioni si presentavano con atlete della categoria assoluta.
Valentina Scarpellini è riuscita a classificarsi al 9° posto, lasciando dietro di sé Finlandia, la compagna Verbena e l’Uzbekistan presentando un esercizio articolato e completo.
La giovanissima Jasmine Verbena , di gran lunga la sincronette più giovane dell’intera manifestazione, si è fatta notare per grazia e determinazione, mettendosi in evidenza al panorama dei giudici internazionali che sicuramente la rincontreranno nelle prossime gare di categoria.
Nel complesso un’esperienza positiva ed utile per la Federazione Sammarinese Nuoto, che conta di essere presente ed incisiva in queste gare internazionali dove è molto importante farsi notare e dare dimostrazione dei progressi ottenuti.