San Marino, nuova emissione di debito interno da 50 milioni al 2%: titoli in collocamento a dicembre. E’ un rinnovo non nuovo debito

Il Congresso di Stato ha approvato una nuova emissione di titoli del debito pubblico interno per 50 milioni di euro, con tasso fisso del 2% e scadenza al 23 dicembre 2026. L’operazione rappresenta un rinnovo dei titoli in scadenza, senza comportare nuovo indebitamento, e rientra nella gestione ordinaria del debito pubblico, in un meccanismo finanziario noto come rollover.

Rispetto ai titoli emessi nel 2024, il costo degli interessi per lo Stato scende ulteriormente, passando dal 2,5% al 2%. I titoli saranno collocati sul mercato interno tra il 9 e il 19 dicembre 2025, con tagli minimi da 1.000 euro, e il rimborso avverrà in un’unica soluzione alla scadenza, mentre le cedole saranno corrisposte annualmente.

La Banca Centrale della Repubblica di San Marino fungerà da agente pagatore e depositario centrale dei titoli, gestendo sottoscrizioni, pagamento delle cedole e rimborso. Gli interessi e i redditi derivanti dall’emissione sono esenti da imposta generale sui redditi, come previsto dal decreto approvato dal Congresso di Stato.