Tra gli ultimi atti del governo uscente quelli più sentiti e che faranno più discutere sono certamente quelli su viabilità e sicurezza.
Nella seduta del 22 novembre scorso infatti il governo, su impulso del segretario di Stato al Turismo con l’interim al Territorio Teodoro Lonfernini, ha approvato la proposta del Gruppo per la Sicurezza Stradale che prevede l’installazione di 8 nuovi box fissi destinati ad ospitare autovelox come quelli già posizionati a giugno lungo la superstrada a Serravalle.
Quattro i punti viari in cui verranno installati: sulla superstrada all’altezza del Poliedro; in Via Ranco a Borgo Maggiore, la via che unisce Cailungo a Serravalle passando dall’ex Electronics; Via Impietrata a Fiorentino, i così detti Pianacci; Strada di San Gianno a San Giovanni sotto le Penne. In particolare in quest’ultima via saranno rimossi i due dossi attualmente presenti.
La scelta è stata presa, come spiega la delibera, “tenuto conto che gli studi di settore e le statistiche dimostrano che nelle zone soggette al controllo della velocità vi è una drastica riduzione degli incidenti stradali” e in virtù delle richieste “sempre più frequenti delle Giunte di Castello e dei singoli cittadini di attuare provvedimenti per la moderazione delle velocità dei veicoli su numerosi tratti stradali del territorio, al fine di conseguire migliori condizioni di sicurezza, essendo l’alta velocità ormai universalmente riconosciuta come la principale causa di incidenti gravi”.
Il Gruppo per la Sicurezza Stradale è un organismo previsto dal Codice della strada. È formato dal Coordinatore del Dipartimento del Territorio, che lo presiede, dal direttore dell’Azienda Autonoma di Stato di Produzione, dai dirigenti dell’Ufficio Progettazione, dell’Ufficio Registro Automezzi, dell’Ufficio Urbanistica e dai Comandanti delle Forze di Polizia. Il Gruppo ha il compito “di curare l’istruzione delle richieste di installazione delle opere e dei dispositivi più opportuni alla moderazione e regolamentazione del traffico”.
Difficile fare pronostici sulle tempistiche con cui gli autovelox diventeranno operativi. La volta scorsa passò quasi un anno tra l’approvazione della delibera (23 giugno 2015) e la messa in opera definitiva (7 giugno 2016).
la tribuna.sm