Riceviamo e pubblichiamo
Buon giorno,
sono il figlio dei proprietari della casa davanti alla quale sarà eretto il portale di ingresso a Gualdicciolo.
Le scrivo alcune mie considerazioni sulla questione: innanzitutto mi chiedo perché il “coso” non viene messo sul confine di Stato, che dista una decina di metri dal punto scelto. Anche la pietra posata a terra a mio parere non ha molto senso se non viene posta sul vero confine.
Mi chiedo inoltre se il totem ostruirà in parte il marciapiede: chi dovrà passare con una carrozzina o carrozzella potrà farlo in tutta sicurezza oppure dovrà scendere dal marciapiede e sfidare il traffico intenso della strada ? Alla faccia dell’abbattimento delle barriere architettoniche.
Infine, perché danneggiare un cittadino per una cosa di nessuna utilità e di discutibile gusto ? Perché nessuno si è disturbato di informare per tempo i miei genitori di ciò che era stato deciso ?
Siamo sicuri che il totem rappresenterà un bel biglietto da visita per il nostro paese per chi entra in territorio ? Proprio non si poteva fare altro ?
A me pare sia un altro esempio di denaro pubblico speso male.
Grazie dell’attenzione
Cordiali saluti
Luca Zavoli
Leggi anche: San Marino. Gualdicciolo. Davanti alla casa spunta un cantiere: “Fermate i lavori”